. Movimento politico e sociale, che nel 1838 prese nome dalla carta, scritta da Francis Place per ispirazione di William Lowett, contenente le proposte riassunte in sei punti famosi: suffragio universale [...] at all.
Nel cartismo si accennavano spunti di dottrine che dovevano vilupparsi più tardi, ma con non lieti punti di divergenza: la fede nella efficacia di una conquista del parlamento, la convinzione che attraverso un'immediata azione legislativa o ...
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PŘEMYSL OTTOCARO I duca e poi re di Boemia
Karel Stloukal
Figlio di Vladislao II e di Giuditta di Turingia, usurpò il governo per la prima volta già nel 1191 con la rivolta contro il duca Venceslao, [...] , figlia dello stesso Leopoldo. P., offeso, condusse due incursioni in Austria (1226 e 1230), ma morì, prima che la divergenza si fosse risolta, il 15 dicembre 1230. Questo motivo prettamente dinastico attirò l'attenz;one della politica cèca verso le ...
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SFEROMETRO
Gilberto Bernardini
. È uno strumento che, come indica il suo nome, serve a misurare i raggi di curvatura delle superficie sferiche (specchi, lenti, ecc.). Serve anche per determinare lo [...] piano-convessa (o piano-concava) che, con quel raggio di curvatura, avrebbe appunto quel grado di convergenza (o divergenza) che il numero di diottrie esprime (indice di rifrazione medio 1,5).
Naturalmente questi sferometri non sono apparecchi di ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] e originariamente femminili, gli effetti di una divisione del lavoro e del potere segnata dal predominio maschile.
Queste divergenze teoriche però non hanno paralizzato il movimento femminista, impegnato oggi più che mai a intervenire là dove le ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] di fase alla temperatura di Curie, di una magnetizzazione spontanea al di sotto di questa temperatura e di una divergenza esplicita di certe quantità vicino al punto critico. Per esempio, la suscettività magnetica era inversamente proporzionale alla ...
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Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] dei rami filogenetici, e potrebbe essere attribuita a mutazioni neutrali accumulatesi nelle popolazioni. Inoltre, esaminando la divergenza sequenziale e la variabilità del genoma in un gruppo di 232 isolati di Vibrio splendidus prelevati dalla ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] all’egemonia della 'consorteria' moderata, incarnando a sua volta il tipo del notabile democratico. Più che una sostanziale divergenza sulla gestione della cosa pubblica, a distinguerlo dai conservatori era la battaglia per le libertà civili e i ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] di Ascanio Piccolomini, arcivescovo di Siena. I due si intrattennero a lungo in conversazioni di fisica. Malgrado la divergenza di vedute, Galilei trasse un giudizio assai positivo sul M., considerandolo, come confidò a F. Micanzio, «nella scolastica ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] politica che induceva la Francia a negare ai cantoni cattolici ogni appoggio contro i cantoni protestanti. Questa divergenza di fondo emerse con particolare evidenza quando l'aggressiva politica antiprotestante della cattolica Lucerna, sostenuta dal ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] la presidenza del concilio di Trento, ma soprattutto sulla questione della residenza dei vescovi, che fu motivo di notevole divergenza fra Ercole Gonzaga e il pontefice. Le lettere del G., quasi sempre ispirate dal cardinale Borromeo e da questi ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...