L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] Questi metodologi cadono nell'errore comune alle odierne teorie prammatiche della scienza, che finiscono col postulare una profonda divergenza tra il pensiero e la realtà e sfociano nello scetticismo.
A questa concezione si riallaccia in parte quella ...
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Politico e scrittore ateniese della seconda metà del sec. V a. C. La sua famiglia era antica e di cospicue tradizioni: un antenato era stato congiunto e amico di Solone al principio del sec. VI, alcuni [...] potevano adesso manifestarsi appieno e operare. Appoggiato alle armi spartane, fece parte dei Trenta Tiranni. Manifestatasi fra i Trenta divergenza di opinioni, C. fu a capo dei reazionarî, e si oppose al programma moderato di Teramene. Vinse, e ...
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Storico e politico svedese, nato il 22 dicembre 1846, morto il 31 dicembre 1900. Il primo suo lavoro scientifico fu la tesi di laurea sopra un problema capitale della storia svedese nel Medioevo, cioè [...] e il 1898, elaborava un progetto delle nuove stipulazioni dell'Unione, l'A. sostenne e difese punti di vista analoghi. La divergenza delle opinioni entro il comitato era tuttavia troppo grande per essere superata; sicché la sua opera non ebbe alcun ...
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finanza pubblica
Insieme degli atti finanziari, politici e amministrativi tesi all’acquisizione e all’impiego delle risorse monetarie necessarie al perseguimento degli obiettivi pubblici. Le discipline [...] quale si individuava nelle esternalità il principale ostacolo al raggiungimento del massimo benessere sociale, a causa della divergenza tra interessi privati e sociali. Pigou costruì un dettagliato programma di politica economica, volto a eliminare ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] più complesse ma anche più specializzate, come per adattarsi a una grande varietà di ambienti. Per rappresentare la divergenza crescente nella successione delle forme il paleontologo tedesco Heinrich Georg Bronn (1800-1862) si servì di un modello ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] non possono essere gli stessi per l'emittente e per il ricevente. I casi però che ci interessano qui sono quelli in cui la divergenza tra l'emittente e il ricevente circa i significati dei semi non deriva dal riferirsi di quest'ultimo a un sistema di ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] e pragmatico in materia di strategia politica, il G. era anche convinto che non vi fossero ragioni profonde di divergenza fra socialisti e comunisti, e per molti anni lottò affinché i due partiti si unificassero, adottando una strategia appropriata ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] (tra gli autori citati dal F.: Schlossmann, Dernburg, Kohler, Zitelmann, Regelsberger). Lo schema della simulazione come divergenza tra volontà e dichiarazione, elaborato sul dogma del primato della volontà, trovava qui una generica prospettazione di ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] , scavate solo nel senso SN (testimoni conservati in posto).
Il dato più importante è offerto dalla constatazione della divergenza dei due tronchi del decumano sotto le vie Rizzoli-Bassi, sottolineata dall'andamento dei solchi carrai. La giunzione ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] dei poteri, dall'ingerenza della Curia romana nelle vicende politiche cittadine. Fu proprio in occasione di una grave divergenza sorta con il pontefice a causa dell'atteggiamento di alcuni prelati romani ed in particolare di alcuni familiari di ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...