CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a una materia temporale i principi della legge canonica, allo scopo di modificare una prassi che si era affermata in modo divergente da questi. Si trattava della annosa questione della liceità degli interessi nei mutui: e il C. affermò che questi ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] ricordata regola della invalidità 'derivata', che estende la nullità di un atto agli atti consecutivi che ne dipendono, divergente è il regime degli effetti della dichiarazione di nullità.
Nel processo penale, infatti, proprio per l'officiosità del ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] ai sensi dell’art. 1393 c.c., in mancanza della quale non si può poi pretendere di far valere una situazione divergente rispetto a quella reale (è questa l’ipotesi di chi abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che ...
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Nuovi compiti per il personale aeronautico
Daniele Ragazzoni
Le modifiche al codice della navigazione apportate dal d.l. n. 133/2014 (cd. decreto sblocca-Italia) - convertito con modificazioni dalla [...] legislatore ha cercato di incrementare i livelli di sicurezza aerea fissando regole comuni allo scopo di uniformare le divergenze presenti nelle legislazioni dei singoli Stati.
Particolarmente significative sono al riguardo la dir. 94/56/CE, relativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] nel contesto economico-finanziario, il principale «caso» del periodo.
La valutazione di Scialoja, largamente divergente da quella della commissione, intende sottolineare il progressivo deteriorarsi della congiuntura finanziaria e politica: l’impatto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] non si può dire rimanessero lettera morta nella società veneta della seconda metà del secolo XVIII" (31). Radicalmente divergente l'opinione di Marino Berengo, espressa in quel volume La società veneta alla fine del Settecento (32) "destinato ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] un ente regionale che fosse "elettivo, rappresentativo, autonomo-autarchico, amministrativo-legislativo […] concepito come una unità convergente non divergente dallo Stato".
In termini concreti la questione regionale si pose però solo con la fine del ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] , pervenendo a una generalizzata effettività del diritto in esso contenuto. Di questo, però, si ritiene che sia «divergente dalla morale comune e dalla mentalità largamente diffuse presso la popolazione» e dalla ricezione del diritto romano ci si ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] declino, si presentava mosso, aperto a novità e mutamenti. Le apparenti contraddizioni e il trend a volte davvero divergente tra le diverse attività produttive si spiegano con le specifiche congiunture, con le fluttuazioni della domanda interna ed ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] accento è sempre stato posto sui rapporti 'orizzontali' tra l'impresa monopolista e i suoi concorrenti diretti. Queste divergenze sono riconducibili alle peculiari finalità perseguite dai due sistemi di tutela della concorrenza e al diverso ruolo che ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...