CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a una materia temporale i principi della legge canonica, allo scopo di modificare una prassi che si era affermata in modo divergente da questi. Si trattava della annosa questione della liceità degli interessi nei mutui: e il C. affermò che questi ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] Più sottile l'interpretazione proposta dal Casella (in " Studi d. " XXVII [1943] 117-134), ma in realtà non molto divergente dalla seconda, " colui che mi amò per me stessa, disinteressatamente, senza ambire a ricompensa di sorta, e ponendo tutta la ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] nella seconda parte del romanzo, successiva al matrimonio di Giovanni, che apre la scena su un ambiente nettamente divergente da quello catanese: l'ambiente dell'efficiente borghesia milanese in cui Giovanni, per volere della moglie, tenta di ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] ricordare che in queste parole in cui si continua -sj- la pronuncia fiorentina è ed è sempre stata [ʃ] o [ʒ], divergente dunque dalla pronuncia ufficiale dell’italiano, che impiega un’affricata palatale, rispettivamente sorda e sonora (cfr. § 2.2 ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] ricordata regola della invalidità 'derivata', che estende la nullità di un atto agli atti consecutivi che ne dipendono, divergente è il regime degli effetti della dichiarazione di nullità.
Nel processo penale, infatti, proprio per l'officiosità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] e sulle garanzie che devono tutelarla dal potere politico. Una prospettiva che, ignorando il libero arbitrio, risulta divergente dalla scienza soggettiva e psicologica di Ferrara. Di conseguenza, occorre partire dall’analisi della libertà nell’uomo ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] ai sensi dell’art. 1393 c.c., in mancanza della quale non si può poi pretendere di far valere una situazione divergente rispetto a quella reale (è questa l’ipotesi di chi abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] crociata fu dura a morire e ispirò al Giornale ecclesiastico fino al trattato di Tolentino una linea sensibilmente divergente da quella dei governo pontificio, accusato di pensare più alla difesa degli interessi territoriali che di quelli religiosi ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] una colonna stratigrafica standard era ormai ben determinata e non suscitava più controversie e disaccordi, anche se molte divergenze, talvolta importanti, si sarebbero manifestate su alcune definizioni e sull'uso statistico dei fossili per designare ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] 1994, p. 13), si trovarono a dover conciliare i loro modi con invasi spaziali dalla configurazione estranea, se non divergente, rispetto alla tradizione bizantina.Tutto a M., la scala dell'edificio che è enorme, la conformazione degli spazi declinati ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...