SIMULAZIONE
Giovanni PUGLIESE
Giovanni NOVELLI
Diritto. - Consiste nella conclusione di un negozio giuridico con l'intesa di tutte le parti che esso non debba avere effetto alcuno (simulazione assoluta) [...] nei negozi giuridici, in Studi in onore di S. Riccobono, III, Palermo 1933, p. 113 segg.; E. Betti, Consapevole divergenza della determinazione causale, in Bull. ist. dir. rom., 1934, p. 299 segg.; id., Diritto romano, parte generale, Padova 1935 ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] aetas puerilis ad humanitatem informari solet" ripetuti con variazioni da Poggio fino al Poliziano (5). È divergente soprattutto da quella centralità assoluta e da quel trionfo dell'uomo, anzi dell'individuo, enfatizzati come caratterizzanti ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] un accordo con i sindacati confederali nei quali si concordava un’attuazione della l. n. 124/2015 piuttosto divergente rispetto all’originaria ispirazione della delega. Tuttavia, non essendosi modificata la norma di delega, l’esercizio del potere ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] dopo compose il melodramma La catena d’Adone, lavoro di grande rilievo artistico e documento di una linea ideologica divergente da quella voluta da papa Urbano VIII Barberini.
Il soggetto, ridotto a libretto teatrale («favola boschereccia») da O ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] filopapale del M., in particolare durante la stagione che sfociò nel sinodo del 1053, è apparso a taluni divergente rispetto agli interessi del Ducato. La protezione dei propri traffici nell'Adriatico e nel Mediterraneo, infatti, avrebbe indotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il vasto movimento di confluenza stilistica che, a partire dall’ultimo terzo degli anni [...] Graham Bond (1937-1974). Da qui deriva un’originale sintesi fonica dalla inequivoca connotazione rock, quindi nettamente divergente rispetto alla tradizione chitarristica jazz della linea Christian-Kessel-Hall, basata su qualità timbriche vellutate e ...
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Fresnel Augustin-Jean
Fresnel 〈frenèl〉 Augustin-Jean [STF] (Broglie 1788 - Parigi 1827) Ingegnere nel Servizio dei ponti e strade, poi (1823) membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [OTT] Approssimazioni [...] e lenti a doppio fascio, così dette perché conformate in modo da dar luogo contemporaneamente a un fascio parallelo e a un fascio divergente. Talora, come di norma accade per i sistemi ottici dei fari, i prismi periferici non fanno corpo con la parte ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] storia della filosofia.
Il trentennale magistero bolognese si articola in due periodi di pari estensione ma di carattere divergente. Nel primo di essi l’attività del neocattedratico si dispiegò felicemente intrecciata alla stagione della sua maturità ...
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ZUCCHI, Niccolò
Daniele Macuglia
– Nacque a Parma, il 6 dicembre 1586, da Pietro e da Francesca Giandemaria, entrambi di nobili origini. La coppia ebbe otto figli, cinque maschi, dei quali Niccolò fu [...] proveniva «dal museo di un uomo illustre» e venne creato «da un artifice esperto»; l’oculare, invece, era una lente divergente e Zucchi rivolse tale arrangiamento, privo in realtà di tubo ottico, «alle cose terrestri e celesti» (ibid., pp. 126 s ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] i dati sull’edilizia monumentale: il teatro si trovava immediatamente all’interno del limite meridionale della città, ma lievemente divergente rispetto al tracciato delle strade. Si sono identificate due fasi, la prima di età sillana per i confronti ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...