Il 6 dicembre 2024, il Presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, è stato ospite della trasmissione televisiva TG2 Post, dove ha parlato oltre una ventina di minuti, rispondendo alle (brevi) [...] Il 21 novembre 2024, all’inizio del primo procedimento di voto:Forse la sensazione di isolamento l’avverte chi pontifica dal divano vagheggiando un illusorio ritorno alle origini mentre ha rinunciato da tempo a votare e portare avanti il progetto del ...
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C’è un male incurabile che ci sta invadendo ammalandoci un poco alla volta. Non è fisico, tangibile, per quanto sul corpo sovente si ripercuota. Più sociale, verrebbe da dire, umano: parliamo di quel lento [...] – almeno quelli – estinzione diventa prigionia e crepa nel cuore («il solaio è caduto sul suo petto mentre stava seduto sul divano / spingendo sterno e ossa verso il fondo», Nibali) e non viene mica semplice, tra una maschera e l’altra a seconda ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] Anton Maria Vannucchi e pubblicato nel primo tomo Raccolta periodica di ragionamenti autografi [1755]: «di qui il Gius dei diversi Governi o Aristocratici, o Democratici, o Monarchici che sieno, e di qui finalmente si partono gli assiomi della vera ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] per il pubblico.Difficile rendere «A flock of seagulls» detto da Jules (Samuel L. Jackson/Luca Ward) al ragazzo sul divano: «Frangettone» banalizza. Pochi conoscono in Italia la band new wave ‘Uno stormo di gabbiani’ e il suo frontman Mike Score ...
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Raccontarsi, raccontare «Ho scritto perché sentivo il bisogno di scrivere. [...] Io ho avuto l'impressione che l'atto di scrivere equivalesse per me allo stendermi sul divano di Freud. Sentivo un bisogno [...] così prepotente di raccontare, che raccontavo ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...
Alla voce dīwā è spiegata la fortuna di questa parola nei suoi vari significati e in virtù di qual processo essa è passata a indicare nell'italiano "divano", corrispondente anche a "canapè" "sofà" "ottomana", sedili per più persone, per lo più...
Divano fornito di un unico bracciolo, in modo da consentire la posizione semidistesa, in auge alla fine del 19° secolo (v. fig.). Il termine è derivato da una celebre statua con una donna, già identificata con Agrippina (Roma, Musei Capitolini),...