SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fino al dileguo; così la f- è oggi sostituita da h muta: fabulare, hablar; factum, hecho; si conserva invece dinnanzi al dittongo ue (forte, fuerte) e in alcune parole soggette a influenze diverse: fondo, firme, fiel, ecc. Pare che la scomparsa di f ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , come abbiamo veduto, l'-ŭ dell'accusativo ha esercitato sulla vocale tonica un influsso per cui in alcuni luoghi l'ê e l'ó??? si sono dittongati (ie, uo) e in altri si sono chiusi (é???, ọ???) e l'é??? e l'ọ si sono ridotti a i e u, salvo sviluppi ...
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dittongare
v. tr. e intr. [der. di dittongo] (io dittòngo, tu dittònghi, ecc.; come intr., aus. avere). – Attuare o subire una dittongazione: nel passaggio dal latino all’italiano, la «ŏ» tonica ha dittongato (o si è dittongata) in «uo».