LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] alle specifiche richieste della Società anonima Quartiere Nord Milano, poi Aedes, che nel 1929 commissionò all'artista due dittici raffiguranti la nuova area di espansione della ditta (Vista di viale Zara con tramvai, Veduta con cavalcavia, tramvai ...
Leggi Tutto
AGRICOLA, Filippo
**
Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] sonetto "Più la contemplo, più vaneggio...".
Della produzione giovanile dell'A, ebbero grande successo una serie di dittici, acquistati nel 1826 dalla duchessa di Sagan, oggi dispersi e noti solo attraverso incisioni, rappresentanti poeti famosi con ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] ) fa pensare al gusto dei Fiamminghi.
Nella sua prima fase Bartolomeo si dimostra soprattutto pittore di cose piccole: dìttici, altaroli familiari, sportelli di tabernacoli, pale di modesti altari. In questo genere sono notevoli gli sportelli dipinti ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] ; F. Rossi, in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassico, Milano 1991, pp. 12, 18, 22 s., 240; V. Polli, Dittici, trittici e polittici. Antiche pitture custodite nelle chiese della Valle Brembana, Bergamo 1992, pp. 14, 50; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] " (1909) e i dipinti per la cappella lignea di bordo per l'incrociatore "Georgios Averoff", varato nel 1912; per essa ideò due dittici, l'uno con S. Pietro e la Madonna, l'altro con Cristo e s. Giovanni Battista, e il prospetto dell'altare con Gli ...
Leggi Tutto
dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, unite per mezzo di una cerniera, la cui...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...