Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] ai secoli dal IX al XII, e fin nel sec. XI con rappresentazioni del circo che ricordano quelle degli antichi dittici (corno del duomo di Praga; del British Museum); molti divennero poi reliquiarî.
Bibl.: G. Lehnert, Illustr. Gesch. des Kunstgew ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] che il patriarca Teodoro, apertamente favorevole al monotelismo, riuscì ad ottenere la cancellazione del nome di papa Vitaliano dai dittici della Chiesa costantinopolitana (cfr. Mansi, XI, col. 345). Ma poi, nel dicembre 679, il patriarca Teodoro fu ...
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SERGIO IV, papa
Antonio Sennis
SERGIO IV, papa. – Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro («Peruncius» secondo alcune fonti) e di Stefania.
Il catalogo inserito, intorno al [...] conteneva il Filioque, terreno di scontro tra le due Chiese, provocando così la cancellazione dei nomi dei pontefici romani dai dittici di preghiera della Chiesa orientale. Allo stesso modo è difficile prestare fede a un documento, giunto a noi in ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] l'uso dell'a. anche per gli oggetti di culto della nuova religione di stato. Un raffinato e classicheggiante manierismo caratterizza i dittici del IV sec. d.C. riferibili a una scuola orientale (Costantinopoli e alcuni centri della Siria) e a una ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] saltarelli abbinati ai 24 passamezzi, dei quali rappresentano una variazione ritmica pur condividendo la stessa struttura armonica. Questi 24 dittici, coppia di passamezzo e saltarello, di cui 12 di modo minore e 12 di modo maggiore, sono composti a ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] e sul modo di proclamarla, mentre nell'assemblea del novembre 1998 ha completato la preparazione dei temi relativi ai dittici ortodossi, all'autonomia e al modo di proclamarla, sicché nella iv Conferenza panortodossa presinodale, prevista, si possa ...
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Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] perdute opere pittoriche (es. la Battaglia di Alessandro al Museo di Napoli) - quanto in età medievale, ad es. nei dittici portatili (es. il dittico nel Museo dell'Opera del duomo a Firenze); finché la logica conseguenza di questo tipo di mosaico a ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] fossero, almeno momentaneamente, buoni. Lo scisma fu infatti temporaneamente ricomposto e il nome del pontefice inscritto nei dittici di preghiera costantinopolitani (cfr. Runciman).
La politica di sostanziale accordo tra G. e l'imperatore ha fatto ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] politiche e amministrative di diversi personaggi, per lo più furono prodotti a Roma, ma non si esclude per es. che il dittico detto di Stilicone (Monza, Mus. del Duomo), del 400 ca., sia stato realizzato a M.: sulle due valve incernierate sono ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] mano. Tali soggetti trovano testimonianza sia nella plastica a tutto tondo (Afrodisiade), sia nel campo delle arti minori, p.es. sui dittici in avorio o in categorie meno costose di oggetti, quali il vasellame in vetro e la ceramica con decorazione a ...
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dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, unite per mezzo di una cerniera, la cui...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...