Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] in forma di parrucca con riccioli elicoidali, marcati segni di trapano, pieghe piatte), trovano corrispondenze in ritratti tardoantichi e in dittici consolari e imperiali della fine del V e degli inizî del VI sec. d.C., ma, trattandosi di opere di ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] -Denis a Parigi e di S. Marco a Venezia. Si riutilizzavano anche oggetti in avorio, come per es. nel caso dei dittici consolari usati per la rilegatura di libri liturgici. Oltre a tale r. specifico, anche nelle arti suntuarie si prestava particolare ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Notre-Dame). I tipi di c. adottati nelle cattedrali francesi si possono ricostruire dunque sia grazie a numerosi dittici e trittici eburnei sia attraverso lavori a smalto limosini, in cui di preferenza compare il Christus patiens con gli occhi ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] si sono, in genere, conservate ed è da ascrivere a singolare fortuna se possediamo non poche tabulae ceratae, tavolette, dittiche o trittiche, ricoperte di cera e iscritte con lo stilo, contenenti atti della vita giornaliera, specialmente ricevute e ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] ). Altri, specializzandosi, s'applicarono ad illustrare le sculture e pitture (Bottari), i vetri dipinti (Buonarroti), i dittici d'avorio (Gori). Altri ritornarono con maggior metodo alle epigrafi (Gori, Maffei, ecc.). Francesco e Giuseppe Bianchini ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Bisanzio, i cui incontri-scontri con la Persia erano stati numerosi, tale tema compare su dittici in avorio della prima metà del sec. 6°, come sul dittico di Areobindo del 506 d.C. (Zurigo, Schweizerisches Landesmus.), sulla metallistica dei secc. 5 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sugli avori in forma continuativa nel sec. 6°, per es. nei dittici di Areobindo, del 506 (Parigi, Louvre; Parigi, Mus. Nat. du soluzioni decorative. Si possono infine citare due valve di un dittico (oggi diviso tra Gotha, Mus. der Stadt Gotha, ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] su commissione per conto di famiglie nobili che erano rimaste fedeli all'antica religione. Questi oggetti, al pari dei dittici d'avorio, erano spesso usati come apophoreta, doni che le famiglie nobili distribuivano ai loro ospiti in occasione delle ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] aquileiese ed il periodo delle origini, Udine 1909, pp. 14 ss., riteneva infatti che essi fossero derivati dai dittici col primitivo elenco episcopale utilizzato anche da Paolo Diacono; ma oggi - come vedremo - tale ipotesi appare assai meno ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] composero anche serie che avevano per soggetto l'Infanzia e la Vita pubblica di Gesù, in particolare i miracoli (dittico smembrato, del primo quarto del sec. 5°; Parigi, Louvre; Berlino, Staatl. Mus.); apparvero infine cicli che illustravano l'intera ...
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dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, unite per mezzo di una cerniera, la cui...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...