Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] . Vi sono conservati alcuni pezzi della prima età bizantina, specie tessuti e avorî (una valva del dittico di Nicomaco-Simmaco, il dittico di Areobindo, Menade in avorio, ecc.). Essendo incorporato nel museo il Palazzo delle Terme, la sistemazione ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] cattedrale di Toledo; avori francesi, come una Vergine di bottega parigina e la Copa de las Artes (sec. 14°); alcuni dittici, un trittico e un piccolo altare della cerchia di Giovanni Pisano. Sono esposti inoltre smalti bizantini dei secc. 10°-11 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] senatoria riconosce se stessa, i propri valori, la giustificazione del proprio ruolo nella società. Basti pensare all’elegante dittico eburneo dei Simmaci e dei Nicomaci, ornato con due scene di sacrificio pagano; oppure a oggetti di argenteria ...
Leggi Tutto
VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] segreta nella quale il pontefice si impegnava a condannare i Tre Capitoli, ordinò la cancellazione del nome del papa dai dittici (chiarendo però che la rottura della comunione riguardava la sola persona di Vigilio e non l’intera Chiesa romana) e ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] presentano al vertice una terminazione ad arco (Baalbek). Tutti i tipi elencati si ritrovano in raffigurazioni di età cristiana (dittici e missori, miniature di codici).
Bibl.: Ch. Avezou, in Dict. Ant., s. v. Tympanum; O. Reuther, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] eseguiti in diverse tecniche come attestano sia i ritrovamenti archeologici, sia le raffigurazioni in plastica, mosaico e nei dittici eburnei.
Alla decorazione, per lo più sbalzata o incisa prevalente nell'età precedente, si sostituisce l'intaglio a ...
Leggi Tutto
Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] quelli delle abitazioni private, come ci fanno fede gli oggetti preziosi ancora oggi conservati, e specialmente i dittici consolari, i reliquiarî, cofani, lampadarî, calici, pissidi, rilegature di libri, ecc. Le rappresentazioni degli antichi codici ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] la SS. Eucarestia, e il tetravelum (v. ciborio); i candelieri, che lo affiancano; le carteglorie, che sostituiscono gli antichi dittici; il tabernacolo (v.), che fu già l'antico conditorium distaccato dall'altare e la sua copertura di stoffa (conopèo ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] , 40), Celso vide presso i sacerdoti cristiani alcuni libri barbari con nomi e racconti demoniaci; si è discusso se si trattasse di dittici o d'esorcismi, ma, comunque sia, certo erano elenchi di nomi di vivi e di defunti, di chiese e di pastori, di ...
Leggi Tutto
SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] sono segnate e intagliate le varie figurazioni. Nei sarcofagi, nelle transenne, nelle cattedre, nei capitelli, nei dittici, ecc., fu adoperata con rara sapienza, specialmente dall'arte cristiana d'Oriente e bizantina, questa caratteristica tecnica ...
Leggi Tutto
dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, unite per mezzo di una cerniera, la cui...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...