Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] un esempio la statua colossale di Barletta (sec. 5°-6°). Importante l’intaglio in avorio, specialmente nei ditticiconsolari (valva di dittico con un angelo, sec. 6°, Londra, British Museum). Significativi, per il perdurare dell’ispirazione classica ...
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Archeologo tedesco (Jena 1875 - Bonn 1957), figlio di Berthold; prof. dal 1928 all'univ. di Bonn; studiò soprattutto l'arte del Basso Impero, con lavori sui ditticiconsolari (1929), sulle sculture in [...] porfido (1932), sulla ritrattistica (1933), sulla numismatica da Massimino a Carino (1940) ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] compresa tra la seconda metà del 10° e l'11° secolo. Al di là della ben nota serie di ditticiconsolari, imperiali e con iconografie cristiane e della problematica cattedra di Massimiano (Ravenna, Mus. Arcivescovile), eclettico capolavoro dell'arte ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] in sé poteva essere di origine diversa: già raro nel sec. 9°, come attesta il gran numero di valve di ditticiconsolari reimpiegate, alla fine del secolo l'a. di elefante venne sostituito nella Francia occidentalis dal dente di tricheco (placchette ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] o da stoffe pregiate, come la seta.In un certo numero di casi, il legno fu sostituito dall'avorio dei ditticiconsolari. Questo materiale, che era stato rapidamente adattato all'uso liturgico in forma di tavolette per scrivere, venne utilizzato in ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] con motivi fitomorfi o come decorazione dell'estradosso di archi. Le lastre del portale si ispirano a ditticiconsolari sul genere di quello di Areobindo del 506 (Leningrado, Ermitage). Le finestre, a terminazione semicircolare, caratterizzate nella ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] già alle origini del f. a protomi leonine, l'idea è ricavata dal repertorio figurativo tardoantico, attestato dai ditticiconsolari, dove la figura del sedente è spesso affiancata dai ritratti dell'imperatore, dell'imperatrice e del collega nella ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Cabinet du Roi, ribattezzato Cabinet des Médailles, vennero raccolti importanti pezzi cristiani, e specialmente alcuni ditticiconsolari d'avorio provenienti dalle confische decretate dall'Assemblea Nazionale. In relazione all'appoggio accordato al ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] cinque parti, in cui le due valve, rispettivamente con M. e con Cristo, volutamente richiamano il repertorio dei ditticiconsolari e imperiali; nella stessa basilica, ariana, di Teodorico a Ravenna, dove la rappresentazione, sullo stesso registro in ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] -Denis a Parigi e di S. Marco a Venezia. Si riutilizzavano anche oggetti in avorio, come per es. nel caso dei ditticiconsolari usati per la rilegatura di libri liturgici. Oltre a tale r. specifico, anche nelle arti suntuarie si prestava particolare ...
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