Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] , a cura di Sergio Barizza: «Venezia 1945. Epilogo di una dittatura. Immagini e testimonianze di un decennio di vita in città fra apoteosi e caduta del regime fascista, guerra e occupazione tedesca, resistenza e insurrezione».
175. Francesca Tonetti ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] sanguinoso dopoguerra e poi con l’instaurarsi della dittatura, a Venezia i prefetti proibiscono le maschere ’Adriatico a essere il nucleo vitale di una nuova era, dove «Venezia fascista sarà pronta, sempre con le sue arti, sempre con le tradizioni ma ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di Pio X, vi si denunciava la «dittatura intellettuale» del vicerettore dell’Istituto biblico, Alberto . C. M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La Chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano, Firenze 1999, pp. 27-28.
67 Cfr. A. Rimoldi, «La ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] nella rivista della federazione; ma all’uscita dalla dittatura tutta Italia dà nei vari settori e ruoli 7.
45. Ibid., p. 5.
46. Alla Imponente adunata di cinquantamila fascisti a Napoli e a Episodi, scene e figure delle giornate di Roma sono dedicate ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] strada gradualmente persino nello squallido panorama del Portogallo fascista. Per ragioni la cui analisi esula dall'ambito , si era rivelato la sterile maledizione di una forma di dittatura. Il suo rigido centralismo di principio, in cui e secondo ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] periodo di trasformazione. Von Mises fu tra i primi a sottolineare l'origine socialista delle dittature nazionalsocialista e fascista e la comunanza dei loro programmi politici fortemente anticapitalistici. Lo Stato corporativo modellato sulle gilde ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] pontificia», denunciando la formazione in Italia di una «dittatura sorda», di un «vero e proprio stato 2002 pp. 69-70.
65 R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, p. 386.
66 A.C. Jemolo ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] si instaurò con decreto un governo rivoluzionario (quindi una dittatura) sino alla pace.
Nelle Costituzioni americane e in quelle il regno (e divenuto inoperante durante il regime fascista).
Nei paesi tedeschi il massimo teorico della separazione ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] una nazione moderna la mediocre, ringhiosa e impaurita Italia fascista». Artigiani che a un certo punto si erano sentiti accettando l’innaturale concorrenza «col braccio economico di una dittatura». E invece «l’apertura totale dei mercati bisognava ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] all’interno di una parentesi, come se la dittatura non avesse segnato in profondità il tessuto sociale. ufficialità al ricordo delle violenze subite dagli sloveni durante il ventennio fascista – un ricordo che non può appoggiarsi al potere simbolico ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...