CASTELLINI, Napoleone
Salvatore Candido
Si ignorano il luogo e la data di nascita, ed i nomi del padre e della madre. Forse ligure, si era trasferito, in epoca imprecisata e per motivi ignoti, in Sud-America. [...] che vanno dal 1838 alla fine della “Guerra grande” (1839-1851) combattuta fra il deposto presidente Manuel Oribe, sostenuto dal dittatore bonairense Juan Manuel de Rosas, e il governo di Montevideo.
Le prime notizie della presenza del C. a Montevideo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] cittadino il quale ebbe nome ser Brunetto Latini, il quale fu gran filosafo, e fue sommo maestro in rettorica […] e fu dittatore del nostro Comune. Fu mondano uomo, ma di lui avemo fatta menzione però ch'egli fue cominciatore e maestro in digrossare ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il decurionato di Marsala a rivolgere a Garibaldi l'invito ad assumere la dittatura. Col decreto di Alcamo del 17 maggio il dittatore nomina "segretario di Stato" il C., il quale appoggia l'impresa militare di Garibaldi con un'azione di governo che ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] però eseguite.
Fonti e Bibl.: G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena, Roma-Milano 1909, ad ind.; Id., Il dittatore di Modena B. N. e il suo nepote Anacarsi, Milano 1916; G. Canevazzi, A proposito di B. e Anacarsi Nardi, Roma 1917 ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] a Modena, ove presentò inutilmente alle autorità ducali reiterate richieste volte a ottenere una pensione. Nel giugno 1859 il dittatore L.C. Farini lo chiamò alla direzione del ministero della Pubblica Istruzione, dando così inizio al suo percorso ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] Crispolti, p. 5).
Dei primissimi anni Trenta sono le opere (tutte in collezione privata) Il suonatore d’arpa, Astrazione plastica, Dittatore e Volume (ripr. in S. M., 2010, figg. 3-9), che mostrano una contemporanea attenzione dell’artista anche alle ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...]
Il G. intraprese di fatto la carriera universitaria il 7 dic. 1859, quando fu nominato dal governo del dittatore delle Romagne, L.C. Farini, professore straordinario di anatomia patologica, insegnamento di nuova istituzione nell'Università di Modena ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] , carnevale 1751); La clemenza di Tito a Messina (carnevale 1747); Adriano placato a Ferrara (carnevale 1748); Lucio Papirio dittatore a Roma (teatro delle Dame, carnevale 1748); Lucio Papirio a Palermo (carnevale 1749); Eumene e Demofoonte a Torino ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] delle Colonie, in un ministero che peraltro conosceva da molti anni. Era pur sempre stretto fra vasi di ferro: il dittatore, De Bono (sino alla sua defenestrazione nell'ottobre 1935), P. Badoglio (sino alla conquista dell'Etiopia, 5-9 maggio 1936 ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] (carnevale 1719), nella Plautilla di A. Pollarolo (autunno 1721), nel Nerone di G. M. Orlandini e nel LucioPapirio dittatore di A. Pollarolo (carnevale 1721), nel Venceslao di ignoto autore e nel GiulioFlavioCrispo di G. M. Cappelli (carnevale 1722 ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.