ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] a Garibaldi l'ingresso in Napoli, il 6 settembre gli scrisse che quella città "aspettava con ansietà l'invincibile dittatore delle Due Sicilie, e a lui confidava i suoi destini". Garibaldi, entrato in Napoli, confermò subito (7 settembre) al ...
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SESSA Aurunca (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Edgardo GRAZIA
Cittadina della provincia di Napoli, situata a 63 km. dal capoluogo e a 203 m. sul mare, sulle falde [...] fra Mario e Silla, avendo preso le parti di quest'ultimo fu espugnata da Sertorio, ma ripresa poi e abbellita dal dittatore. Sotto Augusto vi fu immessa una colonia, onde cambiò il nome in quello di Colonia Iulia Felix Classica Suessa. Come tale ...
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LATIMER, Hugh
Florence M. G. Higham
Vescovo di Worcester. Nacque forse nel 1485, da un agricoltore del Leicestershire. Addottoratosi in lettere e filosofia nel 1514, prese gli ordini sacri a Lincoln [...] Somerset, egli passò i limiti del dovuto, specialmente nella veemenza con cui cercò di scusare il consenso dato dal dittatore all'esecuzione di suo fratello, lord Seymour.
Nel 1548 L. abbandonò la credenza nella transustanziazione. Si avvicinava ora ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] evoca le conquiste orientali, sia direttamente legata alla V. Felix di Silla ed appaia come l'interprete delle ambizioni del dittatore, è sicuro. E d'altra parte, come R. Schilling ha dimostrato, il fatto che Silla si sia assicurato la protezioné ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] La febbre dell'oro; City lights, 1931, Luci della città; Modern times, 1936, Tempi moderni; The great dictator, 1940, Il grande dittatore); a Totò, ancora come costante, ma in particolare in Totò cerca casa (1949, di Mario Monicelli e Steno), Totò le ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] 1926 per attestargli il suo grande amore e la sua incondizionata devozione. Lo implorava di riceverla perché lo ammirava «come dittatore e come uomo», lo amava «come tutto» e aveva bisogno di vederlo e di essere consigliata da lui. Mussolini, in ...
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ragione
Rinaldo Rinaldi
Nelle pagine di M. l’esame degli eventi politici e militari, antichi e moderni, non si affida mai a categorie morali o a griglie teoriche precostituite, com’era usuale nella [...] da un personaggio storico («intra le altre ragioni che dal padre di Fabio erano assegnate contro alla ostinazione del dittatore», «Ma Nicia [...] la maggiore ragione, che nel concionare al popolo perché gli fusse prestato fede adducesse, fu questa ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] ), insieme con A. Raaff e Aprile; nel 1767 cantò nella Semiramide di Bertoni (30 maggio), fu Emilia in Lucio Papirio dittatore di G. Paisiello (giugno), Tamiri nel Farnace di J. Mysliveček (4 novembre), Zenobia nella Zenobia di Piccinni (26 dicembre ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] . Negli anni successivi egli cantò in altre opere haendeliane (Poro, Rodelinda e Rinaldo nel 1731, Ezio, Sosarme, Lucio Papirio dittatore nel 1732, Orlando nel 1733) ed anche nell'oratorio Esther e nella cantata Acie Galatea (ambedue nel 1732) e nell ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] 1945 sul primo numero della rivista Intervallo, pubblicazione della gioventù studentesca dell'Azione cattolica, uscì Pippo e il dittatore, in cui i protagonisti erano direttamente ispirati alla realtà politica contemporanea.
Nel 1943, per La Scuola ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.