Stato dell’Africa occidentale; comprende una parte insulare, costituita dagli ex possedimenti spagnoli situati nella parte più interna del Golfo di Guinea e cioè le isole di Bioko (ex Fernando Poo) e Annobón [...] sottoposta al regime corrotto e violento di F. Macias Nguema fino al 1979, quando un colpo di Stato militare rovesciò il dittatore, che fu condannato a morte e giustiziato. Il potere fu assunto da T. Obiang Nguema, che nel 1982 fu eletto presidente ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] guerra contro l'Iraq, iniziata il 20 marzo 2003 e che in un mese portò alla fine del regime del dittatore Ṣaddām Ḥusain, catturato poi in dicembre. Iniziato senza alcun avallo giuridico internazionale, il conflitto provocò una grave crisi nei ...
Leggi Tutto
URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
*
Il [...] al Rivera il quale a sua volta, forte del suo prestigio, sollevò il popolo. Oribe, emigrato in Argentina, si alleò col dittatore Rosas il quale lo inviò prima a reprimere una rivolta scoppiata in altre provincie argentine e poi contro l'Uruguay. Un ...
Leggi Tutto
Divinità romana della vegetazione e dei campi, appartenente alla cerchia degli antichi di indigetes. affine e connessa nel culto con la dea Tellure, personificazione divina del terreno coltivato; come [...] grave carestia, i libri sibillini, all'uopo interrogati, suggerirono di placare gli dei greci Demetra, Dioniso e Core, ai quali il dittatore Aulo Postumio votò, nell'anno 496 a. C., un tempio, che sorse presso il Circo Massimo, e fu poi dedicato tre ...
Leggi Tutto
. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] , si rivestì dopo il consolato, in forza soltanto di consuetudine, come in forza di consuetudine e non di legge, il dittatore e il maestro dei cavalieri, prima scelti con la massima libertà, si scelsero poi, a cominciare dalla metà del sec. III ...
Leggi Tutto
(X, p. 181; App. III, I, p. 368; IV, I, p. 429)
La superficie della repubblica è di 1.284.000 km2 e la popolazione, secondo una stima del 1988, è globalmente di 5.396.000 unità, con una densità di 4 ab. [...] solo l'1% è asfaltato; la ferrovia è completamente assente.
Storia. - Dopo l'uccisione, nell'aprile del 1975, del dittatore F. Tombalbaye, l'avvento al potere dell'esercito accelerò la frammentazione dello Stato fra i vari ''signori della guerra ...
Leggi Tutto
Madagascar
Riccardo Martelli e Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato insulare dell'Africa meridionale, situato nell'Oceano Indiano. La popolazione era di 12.092.157 [...] una svolta nella vita del Paese, che portò all'uscita dalla scena politica, dopo circa un trentennio, di D. Ratsiraka (dittatore dal 1975 al 1990 e presidente eletto dal 1997 al 2001), all'imporsi di un leader 'non politico' proveniente dal mondo ...
Leggi Tutto
LUCANI
Giacomo Devoto
. I più antichi abitatori della Lucania non si distinguono da quelli del resto dell'Italia eneolitica. Alcune grotte (per abitazione usuale o per rifugio) con suppellettile varia [...] costituzionale (che ricorda, secondo gli antichi, quello di Sparta) è il βασιλεύς (Strabone, VI, 253) o dittatore, che entrava in funzione qualora un pericolo lo consigliasse, come capo federale. Normalmente, nessun potere superiore limitava l ...
Leggi Tutto
VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] custoditi dagl edili nel tempio di Cerere (Livio, III, 55, 13). Nel 342, dopo una ribellione dell'esercito in Campania, il dittatore M. Valerio Corvo fece approvare una legge di amnistia per i ribelli e una lex sacrata militares con garanzie a favore ...
Leggi Tutto
Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] è riecheggiato da Giustiniano in Pd VI 58 ss., insieme con Phars. I 392 ss., rievocante a lungo le imprese galliche del dittatore, e IX 950-999, ove il soffermarsi di Cesare sulle memorie di Troia fornisce al poeta l'occasione di presentare una volta ...
Leggi Tutto
dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.