BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] concesso di laurearsi; si era intanto impiegato presso l'ufficio degli ingegneri provinciali di Ravenna.
Confermato nelle sue funzioni dal dittatore L. C. Farini, non ebbe parte rilevante nei moti del 1859-60. Riordinato il corpo del Genio civile fu ...
Leggi Tutto
MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] , 298 s., 320, 333, 344-350; G. Canevazzi, Un modenese esule del '31: Cesare Rosa, Modena 1910, pp. 19 s.; B. Nardi, Il dittatore di Modena Biagio Nardi e il suo nepote Anacarsi, a cura di G. Sforza, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. IX, XXX, XXXII, 56; A ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] nati nello Stato pontificio. Il B. pubblicò a Roma nello stesso anno il Discorso, dedicandolo al cardinale Neri Corsini "dittatore perpetuo" dell'Accademia Quirina. Nel 1753 diede alle stampe in Roma la sua opera principale: De claris Pontificiarum ...
Leggi Tutto
Tabío, Juan Carlos
Giancarlo Zappoli
Regista e sceneggiatore cubano, nato a L'Avana il 3 settembre 1943. La sua fama internazionale si deve al sodalizio con Tomás Gutiérrez Alea, grazie al quale ha [...] successo internazionale con El elefante y la bicicleta (1994), in cui un ex detenuto torna nella propria isola dominata da un dittatore e provoca una rivolta popolare. Dopo la scomparsa del suo collega e maestro, T. è tornato ad affrontare il set da ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceano Indiano, costituito da un arcipelago di 1087 isole (20 sono atolli) di cui soltanto 220 permanentemente abitate, che si distende (per 900 km) fra il Canale Otto Gradi e l’Equatore, sulla [...] elettorale. Il ballottaggio, tenutosi infine nel mese di novembre, ha assegnato la vittoria a Yameen, fratellastro dell'ex dittatore M. Gayoom e leader del Partito progressista delle Maldive, che ha sconfitto l'ex presidente Nasheed ricevendo il 51 ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] base al suo diritto di sorveglianza.
Il senato invitava a procedere alla nomina di magistrati straordinarî (p. es., del dittatore) e da una certa epoca decise di fatto la proroga delle magistrature, che in diritto spettava al popolo; poteva inoltre ...
Leggi Tutto
OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] suppose che la leggenda di Anco Marcio non fosse che una tradizione antidatata delle vicende storiche riferibili al primo dittatore venuto dalla plebe, C. Marcio Rutilo, il quale, avendo liberato le foci del Tevere dal dominio degli Etruschi, alla ...
Leggi Tutto
SAMUELE (ebraico Shĕmū'ēl)
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che ebbe particolare importanza nella storia ebraica verso la metà del sec. XI a. C., essendo stato l'ultimo della serie dei Giudici e l'istitutore [...] era ancora possibile ricorrere alla forza per rigettarne il giogo; egli però, agendo da "giudice" ossia da dittatore politico-religioso dell'intera nazione, cominciò col preparare spiritualmente il risorgimento di essa, mediante periodiche visite nei ...
Leggi Tutto
MITRE, Bartolomé
Raoul Margottini
Nato a Buenos Aires il 16 giugno 1821 e ivi morto il 18 gennaio 1906, fu la personalità più complessa e più popolare a un tempo nella storia politica dell'Argentina [...] ) è, come deputato nello stato di Buenos Aires, ancora all'opposizione, questa volta contro Urquiza, che - designato presidente e fattosi dittatore - era temuto, a ragione, dal M. e dai suoi colleghi come un altro tiranno.
Disciolta, per l'unanime ...
Leggi Tutto
. Nella prima metà dell'Ottocento, il rinato amore per l'erudizione storica, ispirò in Italia la fondazione di enti di cultura rivolti specialmente alla ricerca e alla pubblicazione delle fonti. Inadeguate [...] stato già frustrato in quegli stessi giorni con la fondazione di altre tre deputazioni di storia patria per opera del dittatore della Romagna e dell'Emilia, Luigi Carlo Farini, cioè la deputazione per le provincie di Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì ...
Leggi Tutto
dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.