Generale e uomo politico messicano (Jalapa 1796 circa - Città di Messico 1876). Dopo aver militato nell'esercito spagnolo, accettò il Piano di Iguala (1821) e l'instaurazione dell'impero di A. de Itúrbide, [...] -48), tornò come presidente provvisorio e generalissimo. Nuovamente sconfitto ed esiliato (1847), rientrò in patria nel 1853 proclamandosi dittatore a vita, ma una cospirazione militare lo abbatté due anni dopo. Fallito il tentativo di tornare alla ...
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Uno dei sette sapienti dell'antica Grecia vissuto, secondo la tradizione, tra il 640 e il 570 a. C. Aristocratico, lottò con i fratelli di Alceo contro il tiranno Melancro, e con Alceo stesso contro il [...] e volgare traditore. Dopo che Alceo e i suoi compagni di parte furono esiliati, P. fu legalmente nominato esimneta (dittatore costituzionale). Dopo dieci anni si ritirò a vita privata, concedendo il rimpatrio agli esuli; pochissimo sappiamo del resto ...
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Obiang Nguema Mbasogo, Teodoro. – Militare e uomo politico della Guinea Equatoriale (n. Acoacán 1942). Formatosi all'Accademia Militare di Saragozza (1963-65), nel 1968 ha assunto la carica di capo delle [...] , divenendo presidente del Paese nel 1979 a seguito del colpo di stato con cui ha rimosso lo zio, il dittatore F. Macías Nguemain. Modificata attraverso un referendum la costituzione in modo da estendere i poteri presidenziali, è stato riconfermato ...
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Militare e uomo politico cileno (Chillán 1778 - Lima 1842), figlio naturale di Ambrosio. Educato in Inghilterra, dove fu guadagnato alla causa dell'indipendenza da F. de Miranda, tornò in Cile nel 1802 [...] per occuparsi di una tenuta ereditata dal padre. Membro del congresso nazionale di Santiago (1811), pur in disaccordo col virtuale dittatore del Cile, J. M. Carrera, nel 1813 O'H. accettò la nomina a comandante in capo dell'esercito nazionale per ...
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Uomo di stato e generale cileno (Santiago 1787 - ivi 1851). Servì nell'esercito creolo dal 1811; fu poi intendente di Concepción, e nel 1820 sconfisse il guerrigliero realista V. Benavides. Capo del partito [...] liberale, si sollevò contro B. O'Higgins fin dal nov. 1822, e alla sua caduta lo sostituì (marzo 1823). Eletto dittatore, si circondò di un senato di nove membri; dopo la legge (24 luglio 1823) che dava la libertà agli schiavi, e la promulgazione ...
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OTERO SILVA, Miguel
Luisa Pranzetti
Poeta, romanziere, saggista e giornalista venezuelano, nato a Barcelona (Anzoátegui, Venezuela) il 26 ottobre 1908, morto a Caracas il 28 agosto 1985. Abbandonati [...] di J.V. Gómez; costretto all'esilio, si stabilì a Parigi (1932) e rientrò in patria due anni dopo, alla morte del dittatore. Nel 1941 fondò il settimanale satirico El morrocoy azul, e nel 1942, insieme ad A. Arraiz, il quotidiano El Nacional. Iniziò ...
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Militare e uomo politico uruguaiano (Montevideo 1925 - ivi 2016). Generale dal 1971, ha rivestito un ruolo di primo piano nel colpo di Stato militare che nel 1973 ha portato alla destituzione del presidente [...] permanente del Consiglio nazionale di sicurezza e successivamente comandante in capo dell’esercito, dal 1981 al 1985 è stato dittatore del Paese, subentrandogli nel 1984 il presidente eletto J.M. Sanguinetti. Dal 2007 gli sono state inflitte numerose ...
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Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] da Cesare, prese parte alla congiura contro di lui nella quale ebbe l'incarico di sollecitare personalmente la venuta del dittatore in senato. Dopo il cesaricidio, raggiunse la Gallia Cisalpina, di cui era governatore, ma fu assediato a Modena da ...
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Uomo politico venezolano (San Antonio, Táchira, 1857 - Maracay, Aragua, 1935), fu partigiano di C. Castro nella rivolta contro l'Andrade (1899) e durante il governo di Castro fu vicepresidente (1902) e [...] ; da allora, sia come presidente costituzionale (1910, 1931), sia, nella sua qualità di generale in capo, direttamente come dittatore militare o attraverso la presidenza provvisoria di M. Márquez Bustillos (1914) o quella di J. B. Pérez (1929 ...
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Ahmed Ali, Abiy. – Uomo politico etiope (n. Beshasha, Oromia, 1976). Cristiano protestante e appartenente all’etnia Oromo, dopo gli studi militari è stato tra i fondatori dell’Agenzia etiope per la sicurezza [...] ha diretto dal 2008 al 2010, anno in cui ha intrapreso la carriera politica: attivista nella lotta armata contro il dittatore A.M. Menghistu, è stato eletto deputato nel 2010 nelle fila dell’Organizzazione democratica dei popoli Oromo. Ministro della ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.