PROSCRIZIONE (proscriptio)
Arnaldo Momigliano
Nella pratica giuridica romana la proscrizione era in origine l'affisso, che annunciava la vendita pubblica all'incanto dei beni di un debitore. Passò poi [...] e quindi soprattutto l'esilio, per la possibilità che ogni Romano aveva di commutarsi la pena di morte in esilio, allontanandosi proscrizione di Silla, essendo anteriore alla sua nomina a dittatore, non avrebbe avuto valore legale, ma lo ottenne ...
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ORTENSIO, Quinto (Quintus Hortensius)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Uomo politico romano, nominato dittatore nel 286 a. C., nell'occasione della terza secessione della plebe sul Gianicolo. Domò la rivolta presentando [...] 339 a. C.); ma è probabile che queste ultime si fossero limitate ad accettare singoli provvedimenti della plebe. Allo stesso dittatore si attribuisce da qualche autore una legge, per cui in tutti i giorni di mercato il pretore urbano avrebbe tenuto ...
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OFILIO, Aulo (Aulus Ofilius)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano della seconda metà del sec. I a. C., allievo di Servio Sulpicio Rufo e maestro di Q. Elio Tuberone e di C. Ateio Capitone: di condizione [...] sua amicizia con Cesare si riannoda l'opinione che il dittatore si sia rivolto a lui per attuare l'idea di , col. 795 segg., v. Ofilius; P. Krüger, Gesch. der Quellen des röm. Rechts, 2a ed., Monaco 1912; C. Arnò, Scuola Muciana e scuola Serviana, ...
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NOMENTUM
Giuseppe Lugli
. Città situata al confine fra il Lazio e la Sabina, e inclusa in questa seconda regione, sebbene di origine sicuramente latina. Essa infatti viene ricordata da Virgilio (Aen., [...] C. partecipa alla guerra latina, e dopo ciò viene incorporata nel territorio romano come municipio. Ebbe come magistrato supremo, al pari di altre città latine, un annuo dittatore.
Di Nomentum non si parla che raramente durante l'impero per ricordare ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] la Chiesa che aveva le sue radici nel Risorgimento.
Negli anni Trenta il dittatore era più che mai saldo al potere e oggetto di un vero e grandezza dell’antica Roma. Il duce sognava un nuovo Impero Romano, ma le risorse del paese e del regime non si ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 101 a. C. (porticus Catuli); del dittatore Silla; di Emilio Scauro, una delle prime 83 ss.; P. Mingazzini, È mai esistito l'arco di Trionfo di Marcaurelio sul Clivo Argentario?, in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] autore, divenuto una sorta di temuto dittatore del mondo scientifico. Chi fra i medici .
361. J.F. Gilmont, Les centres de la production imprimée, p. 348
362. Ruggiero Romano, L'Europa fra due crisi (XIV-XVII secolo), Torino 1980, p. 8; U. Rozzo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e Italici nelle città greche d'Oriente e della Grecia; dittatore dall'82 al 79 e promotore di una nuova costituzione la D. A. F. A., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade, La ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sottotitolo Cannoni di Kandinskij, 1913; il tema dell'assassinio e del dittatore ricorrente nel teatro e nel cinema, ecc.) e, più in essenziale e ‛moderno', secondo la sua formula ‟los von Rom Kirchen" (basta con le chiese di Roma). Nel 1921 ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] mare dalle minaccianti forze romane al comando del dittatore Giunio Bubulco (39). La sua flotta - Livius, 10, 2, 7-15; Mela, 2, 4, 60; F. Sartori, Padova nello stato romano, pp. 100-103; L. Braccesi, L'avventura di Cleonimo, p. 75.
51. Cf. Caesar, ...
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cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...