Possiamo identificare almeno tre artisti greci di tal nome. Il primo, scultore, figlio d'Aristodico, è ricordato da Simonide (fr. 157) per una statua d'Artemide: visse sul principio del sec. V, forse non [...] simulacro di Venere Genitrice, collocato nel Foro del Dittatore prima ancora di rifinirlo; per Lucullo iuniore una (v. toreutica) gli fu pagato un talento da un Ottavio, cavaliere romano.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, ...
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PAPIRIO CURSORE, Lucio (L. Papirius Sp. f. L. n. Cursor)
Gastone M. Bersanetti
Uomo politico romano e uno dei migliori generali durante la seconda guerra sannitica. Pretore nel 332 a. C., presentò la [...] , 315, 313; secondo le testimonianze antiche due volte dittatore, nel 325 e nel 310, tre volte trionfatore, 1928; id., Fasti triumph. populi romani, I, Roma 1920; K. J. Beloch, Röm. Gesch., Berlino e Lipsia 1926. Cfr. H. Nissen, in Rhein. Museum, XXV ...
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Importante personaggio politico romano e insigne oratore del torbido periodo che va dalla guerra giugurtina alla morte di Silla. La sua nascita va posta circa l'anno 136 a. C. Cominciò la sua carriera, [...] alla cittadinanza romana. Destreggiandosi con abilità, passò al partito sillano al ritorno di Silla in Italia, e, alla morte del dittatore, si adoperò per la repressione di Lepido in Italia e di Q. Sertorio in Spagna, proponendo in Senato che fosse ...
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. Antica città sulla costa orientale della Tunisia. Il nome, che sembra d'origine fenicia, si presenta sotto forme diverse: Acholla, Acylla, ecc.; Achulla è sulle monete municipali con leggende latine. [...] Durante la campagna di Giulio Cesare in Africa tenne per lui e con una guarnigione fornitale dal dittatore respinse i pompeiani. Non era ancora municipio romano al tempo di Augusto. In seguito non sappiamo più niente di Achulla, se non che ebbe, nei ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Prima a Modena, poi a Parma, investito di una carica di dittatore tutta segnata dall’incombenza dello stato d’eccezione, a reggere in il nuovo Stato, sulla quale i Borboni, dall’esilio romano, impressero il proprio timbro politico e che a conti fatti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] retorica, si desume soltanto che il vecchio "dittatore", senza impartirgli un regolare insegnamento, fu poco importa ch'essa propriamente stia a dimostrare la tesi che il popolo romano si assunse di diritto autorità imperiale: la tesi è per noi cosa ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] alcuni punti comuni: la concentrazione del potere in un uomo (dittatore), esente in pratica da controlli o, come in URSS, tra la dottrina tedesca e l'italiana, l'uno per il diritto romano e il civile, l'altro per il processuale civile e la storia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] sorto sul luogo dei sediziosi funerali del dittatore, è presentato semplicemente come una aedes costruita , Sviluppi verso l’urbanizzazione a Roma alla luce dei recenti scavi nel Giardino Romano, ibid., pp. 265-68.
A. De Santis, Le sepolture di età ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] veniva inviato l'Amari a Palermo per parlamentare col dittatore, Cavour rispondeva al Persano manifestandogli i termini della sua 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romano di C. Chauvet a fungere da suo portavoce), il D. ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] XVII secolo in poi. Le società primitive, il mondo greco-romano, gli antichi Ebrei e l'ordinamento medievale hanno sempre visto il per gli anni della sua capitolazione di fronte ai dittatori di partito. In America, durante gli anni cinquanta, ...
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cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...