DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ordini minori, fu insegnante di retorica e poi vicedirettore sino al luglio 1773, presentò nel 1772 alcuni poemetti tra cui un Ditirambo sopra gli odori, ed infine il 27 marzo 1773 venne ordinato sacerdote e celebrò la prima messa.
Nell'autunno del ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] gran moda; attirarono anche l'attenzione di L. Bellini, che nel 1699 recitò presso l'Accademia della Crusca il ditirambo La bucchereide, ispirato proprio alle Lettere del Magalotti). Il tono medio dell'opera è quello della conversazione galante; in ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] , Roveredo 1761; Madrigalone d'Agarimanto Baronio, Lucca 1761; Delle rime nuziali, Venezia 1767; Gli arcani di Venere, poemetto; La Pipa, ditirambo, s.l. né d.; Il sogno,poema per Maestro Garbo. In Aleppo (ma Bari) 1765. Il poema consta di cinque ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] i Baccanali, riconducibili per l'argomento festosamente satirico e per la varietà dei metri al genere letterario del "ditirambo", pur se di essi, in una introduzione o "progimnasio", premessa all'edizione parziale del 1722, rivendicherà l'originalità ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , in Poesie, II, p. 378). Poco prima aveva pubblicato a Firenze presso i successori della tipografia G. Piatti il ditirambo Il congresso dei birri. A presentare il manoscritto all'esame della censura, troppo severa, secondo il poeta, con chi scriveva ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] langues et leur origine, ibid. 1786.
Il 18 sett. 1786 aveva presentato in pubblica assemblea La Sibilla teutonica, un ditirambo in cui celebra la casa di Brandeburgo dai tempi d'Arminio (derogando alla sua sempre fino ad allora osservata avversione ...
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ditirambo
s. m. [dal lat. dithyrambus, gr. διϑύραμβος, voce di etimo incerto]. – 1. a. Nella letteratura classica greca, genere di poesia lirica corale, che celebrava originariamente Dioniso e il culto dionisiaco (e trattò poi anche altri...
ditirambico
ditiràmbico agg. [dal lat. dithyrambĭcus, gr. διϑυραμβικός] (pl. m. -ci). – Di ditirambo, di ditirambi: componimento d.; genere d.; poeta ditirambico. Anche (con riferimento all’uso fig. di ditirambo), celebrativo, di esaltazione:...