COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] secondo la logica della poesia, ma secondo la logica razionalistica del deteriore filologismo sabbadiniano, alla ricerca di contraddizioni, disuguaglianze ed aporie, cioè le parti strutturali e caduche, non le parti poetiche, dell'Eneide; mentre il C ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] , legato alle forme ritardate della tradizione ferrarese e con qualche affinità, coi miniaturisti dei corali di Cesena. Pieno di disuguaglianze stilistiche, il B. talora segue i modi di Franco de' Russi (fregi a spirali nere, medaglioni con emblemi ...
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BARTOLOMEO Scriba
Geo Pistarino
La data di nascita di B. può collocarsi nell'ultimo decennio del secolo XII. Genovese, era probabilmente figlio di un Giovanni Clerico "de mercato Sancti Georgii" che [...] oppure con la presenza di passi dovuti all'opera collettiva della cancelleria comunale. Gli A?males rivelano infatti notevoli disuguaglianze di stesura, soprattutto per il contrasto tra la prima parte, dal 1225 al 1230, condotta con ordine, chiarezza ...
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Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] al discorso eleganza e solennità; ellissi (soppressione di singole parole o di passaggi sintattici) e variazioni (disuguaglianze nella strutturazione del periodo), che imprimono al testo un particolare andamento, denso e serrato, ben consono alla ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] -palestinese costituisce il primo fondamentale passo verso la soluzione del problema; che il superamento delle profonde disuguaglianze sociali ed economiche che affliggono una parte crescente dell'umanità rappresenta uno dei principali obiettivi cui ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] (Fahy ne ha rinvenuto un esemplare alla Vaticana) è che le donne siano per natura uguali agli uomini e che le disuguaglianze sociali siano pertanto ingiuste. L'E. chiude l'opera con una serie di medaglioni fra cui non può mancare Margherita Cantelmo ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] basato sulla cronaca di F.M. Viceti, lo scritto del M. accusava la Repubblica, resa debole dalle disuguaglianze interne, di imprevidenza e di scarsa capacità di mobilitazione contro minacce esterne.
Sebbene il Senato ne avesse espressamente ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] in economia, data l'incapacità degli automatismi del mercato, propri del capitalismo, di eliminare la disoccupazione e le disuguaglianze tra le classi e tra i popoli. Su queste basi avvenne la partecipazione del Mattei alla Resistenza nelle file ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] così piccolo che il B. se ne lamentò pubblicamente. Come sempre accade nel caso di ampi repertori eruditi, le disuguaglianze e le inesattezze vi sono numerose, accresciute anche dal vivace temperamento dell'autore, e dalla sua tendenza ad avanzare ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] alla società di antico regime tracciò una storia ipotetica dello sviluppo dell’umanità, sostenendo che le disuguaglianze sociali, economiche e politiche sono sproporzionate rispetto a quelle individuali: in altre parole, esse sono artificiali ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...