Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Damasco possiede una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, [...] del paese. La rivolta, nata – analogamente ai casi tunisino ed egiziano – da cause socioeconomiche (corruzione, disoccupazione, disuguaglianze sociali) ha assunto nuovi caratteri in pochi mesi. Nel confronto che contrappone la maggioranza sunnita al ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] appare sempre accompagnata dalla ferma consapevolezza storica della, necessità della rivoluzione e della fine certa di ingiustizie e disuguaglianze.
La liberazione del C. avvenne il 25 luglio 1798 per effetto di "rescritto sovrano" e al termine di ...
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TANARI, Luigi (Luigi Maria Nicolò)
Stefano Magagnoli
– Nacque a Bologna il 28 luglio 1820, primogenito del marchese Giuseppe e di Brigida Fava Ghislieri, entrambi appartenenti a due importanti famiglie [...] italiani. Tanari rese esplicito il paternalismo di cui era portatore; un modello animato dalla volontà di superare le disuguaglianze sociali e materiali con una sorta di ‘collaborazione riformista’ tra proprietari e lavoratori. Ciascuno, per il suo ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] di un vero interesse, pur mantenendo la scioltezza e la correttezza dell'espressione, è inferiore alla precedente per disuguaglianze e attenuata facilità inventiva.
All'elezione al trono pontificio di Maffeo Barberini, pentitosi dell'errore di non ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] Siciliani ritenne decisiva «l’educazione e l’istruzione mediante la scuola organizzata dalla scienza», per attenuare le disuguaglianze sociali (ibid., pp. 358-361).
Nell’opera pedagogica principale sviluppò queste idee sostenendo che l’educazione, al ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] su una piena coscienza storica, è però nella poesia di Pelaggi quello sdegno per l’ingiustizia insita nelle disuguaglianze sociali, vagamente intuita come riconducibile al processo di unificazione. Di tale prospettiva si ha testimonianza in Quand’era ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] . L'afflato riformatore del M. emergeva nelle raccomandazioni ai ceti possidenti di prodigarsi per ridurre le disuguaglianze nella distribuzione delle proprietà fondiarie e di impegnarsi nel miglioramento continuo delle loro terre. Analoga impronta ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] elastica al diminuire del prezzo. Si determina così il sorgere di aree produttive privilegiate e si accentuano le disuguaglianze nello sviluppo dei settori produttivi (per es., industria e agricoltura) e delle imprese dello stesso settore (grandi e ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] chiama ancora il quoziente della d. di a per b, mentre r (che per l’ipotesi fatta, di essere qb≤a⟨(q+1) b, soddisfa alle disuguaglianze 0≤r⟨b) si chiama il resto della divisione. Se, e solo se, il resto è zero, a si dice divisibile per b. I numeri q ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] di J.-J. Rousseau, che aveva attribuito alla nascita della proprietà e al processo di incivilimento l’origine delle disuguaglianze. Una rivendicazione più consapevole di u. si presentò con le concezioni socialiste e, in forma dottrinaria e politica ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...