MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] (via i parametri) e quindi si ha non solo un sistema coerente ma anche un determinismo assoluto. Quando invece c'è disuguaglianza, pari a Δ, il macrosistema può o non può essere coerente. Tale differenza infatti o indica l'esistenza di "variabili ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] mondo si va verso una minore protezione di coloro che hanno scarso potere di mercato, verso una minore redistribuzione e una disuguaglianza crescente. E in ciò ha un peso anche il declino del potere del sindacato.
bibliografia
C. Vallauri, Storia dei ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] "valutazione p-adica" del corpo razionale; per la quale è soddisfatta non solo l'ultima delle [3], ma addirittura la disuguaglianza più forte:
Se per una valutazione di un corpo astratto K vale sempre la relazione [4], la valutazione si dice "non ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata sin dall’epoca moderna come nazione leader in Europa e, nel corso del 20° secolo, si è assicurata un ruolo di primo [...] sono stati conquistati da donne. Di fatto rimangono sottorappresentate nelle posizioni dirigenziali pubbliche e private. La disuguaglianza economico-sociale appare invece in diminuzione in Francia, che si presenta come uno dei pochi paesi sviluppati ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] esempio, è riuscito a contenere sia i più eclatanti fenomeni di devianza sia le più evidenti forme di disuguaglianza. La potenzialità da impiegare in termini concreti consiste in questo caso nella effettiva possibilità di utilizzare questo carattere ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] cadono, diremmo noi, in prescrizione. Questo sistema di memorizzazione evita che si consolidino nel tempo forme ereditarie di disuguaglianza (v. Douglas, 1986).
A parte i casi di società preletterate che hanno potuto essere studiate dagli etnologi e ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] «aritmetica e geometrica» dell’eguaglianza a una concezione «biologica» fondata sulla consapevolezza che la vita è disuguaglianza e asimmetria: questo passaggio – che nell’ottica del socialismo marxiano comporta lotta di classe e dominio sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] della vita familiare è sopportato prevalentemente dalle donne e tale disparità è strettamente intrecciata al permanere di forti disuguaglianze di genere nel mercato del lavoro, in termini di retribuzione a parità d’impiego, di possibilità di carriera ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] criticano invece il neoliberalismo da altri punti di vista: in primo luogo per la sua sottovalutazione del livello di disuguaglianza che caratterizza le aree più sviluppate del mondo democratico-industriale.
Un’ampia critica in questo senso è stata ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ciascheduna famiglia abitante nella Lombardia, 300 le sono in realtà destinate, e le altre 450 ... andrebbono a formare quella disuguaglianza ch'esisterebbe ancora fra le facoltà dei cittadini" (pp. 106-113).
Nello stesso 1797 il Bonaparte inviò nell ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...