La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] superfici inizia con un famoso articolo di Castelnuovo (1891) nel quale si discutono vari esempi e si dimostrano alcune disuguaglianze fondamentali tra i caratteri. Esso fu poi continuato da Enriques per un arco di tempo di mezzo secolo.
Questa ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] sotto della soglia della povertà. La motivazione filosofica sottostante è che la società esprime una preferenza per una minore disuguaglianza del reddito o del consumo.
Evoluzione del welfare e le sfide del futuro
Lo sviluppo dei sistemi di welfare ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] i diritti acquisiti, per assicurare che il loro esercizio non incontri ostacoli o peggio venga limitato da situazioni di disuguaglianza, connesse non solo al deficit delle persone ma anche al contesto territoriale in cui si vive. E occorre che ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] risolvente contiene un numero positivo; allora esso riveste l'asse reale positivo, e il risolvente R (λ, A) soddisfa per tale valore la disuguaglianza ∥R (λ, A)∥ ≤ 1/λ.
Inoltre, quando ad esempio lo spazio di Banach E è uguale a C (K) (v. cap. 3, § a ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui.
Il contratto nel pensiero antico
La prima formulazione del c. si incontra nella [...] vedeva nello Stato l’esito di un processo fondato sulla naturale socievolezza dell’uomo e sulla altrettanto naturale disuguaglianza degli individui (per cui alcuni nascono ‘atti al comando’ e altri all’obbedienza): per i giusnaturalisti, invece, lo ...
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Nadia Fiorino
Emma Galli
Italia, pietra dello scandalo
Secondo il rapporto della Commissione europea, l’Italia è divisa anche dalla corruzione: Trento e Bolzano e Valle d’Aosta si allineano con i paesi [...] criminale determinando il livello di corruzione di un paese.
Generalmente bassi livelli di reddito ed elevata disuguaglianza nella sua distribuzione, bassi livelli di istruzione e di capitale sociale, scarsa diffusione dell’informazione, istituzioni ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] s, al n. 41, pp. 332 s.).
In sostanza il flauto del B. era stato accusato immeritatamente di debolezza e disuguaglianza del suono, oltre che di difettosa intonazione e di scarsa praticità; ne veniva anche contrastata la costruzione in metallo, usata ...
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Marco Zupi
Gli aiuti pubblici allo sviluppo, guidati dalla finalità politica di garantire maggiore sicurezza nel contesto della contrapposizione tra i due blocchi durante la Guerra fredda, sono tradizionalmente [...] reddito, ma in quelli a medio reddito: il tema della povertà va dunque declinato assieme a quello della disuguaglianza, ignorato dalle politiche di cooperazione allo sviluppo.
In secondo luogo, i risultati positivi che a livello internazionale si ...
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gated community
<ġèitid këmi̯ùunëti> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Comunità residenziale chiusa rispetto all’esterno (da gate, «cancello, barriera»), che si configura spazialmente [...] un fenomeno frequente soprattutto in quei paesi caratterizzati da un elevato coefficiente di Gini – la misura della disuguaglianza economica introdotta dallo statistico italiano Corrado Gini (1884-1965). È il caso, per es., dei cosiddetti condomínios ...
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equita
Angelo Castaldo
equità Principio di giustizia distributiva. In economia pubblica il termine e., in funzione di come è utilizzato, si presta a essere interpretato in modi diversi.
Il concetto [...] essere tassati in misura diseguale. Il principio in questione, in funzione del diverso grado di avversione alla disuguaglianza accettato dalla collettività, si pone alla base dell’attività di redistribuzione del reddito operata dal settore pubblico ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...