Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] sono migliori quando la parafilia è connessa a conflittualità, piuttosto che quando serve a preservare il soggetto da disturbipsichici più gravi. Il trattamento dei sadici, autori di reati gravi (in particolare gli omicidi, soprattutto di bambini ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] (perché l'ipoacusia può aumentare), sia in campo psichico, perché il bambino crescerà con stimoli limitati in qualità a offrirgli un valido aiuto. Essendo la balbuzie un disturbo sociale, i migliori risultati si ottengono con la partecipazione ...
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Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] in età adulta. Il tremore essenziale è un disturbo monosintomatico a lenta progressione più frequentemente localizzato alle infine avere un tremore psicogeno, manifestazione di un substrato psichico, che può essere di riposo, posturale o cinetico e ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...