Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] dal 1959 al 1961 fu professore ospite della facoltà di Psichiatria dell’Università Marquette nel Milwaukee. Morì a Chicago il a quelle che egli considerava tipiche malattie dell’Io, ossia i disturbi narcisistici e le psicosi. Weiss, a sua volta, fece ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] indicandole come 'monomania', finché il termine paranoia prese il significato psichiatrico attuale in Germania, dapprima con J.C. Heinroth e poi con -legali
La paranoia non rappresenta soltanto un disturbo dell'intelletto, un errore del giudizio. Al ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] specialista o in strutture sanitarie per la cura di questo disturbo, anche se è possibile che vi si rivolga perché indotto
r. rossi, p. fele, Le perversioni, in Trattato italiano di psichiatria, a cura di P. Pancheri, G.B. Cassano, Milano, Masson ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] interferisce appunto con quello in esame. In ambito psichiatrico, l'inibizione si riferisce a una diminuzione dell' data funzione o attività, procurando una serie di sintomi o di disturbi, si determinano o perché quella funzione o attività - per un ...
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binge eating
(binge-eating) locuz. s.le m. inv. Disturbo alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; disturbo da alimentazione incontrollata (v.). ◆ Se l'ultima novità...