Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] disorders: DSM-IV, Washington 1994 (tr. it.: DSM-IV: manuale diagnostico e statistico dei disturbimentali, ed. italiana a cura di V. Andreoli, G. B. Cassano e R. Rossi, Milano 1995).
Bellantuono, C., Tansella, M., Gli psicofarmaci nella pratica ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] televisivo ripresi da una telecamera. L'immagine del corpo equivale al quadro mentale che ci facciamo del nostro corpo, vale a dire al modo in , con conseguente costituzione di equilibri profondamente disturbati ma molto stabili; ciò è tanto ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] 26% nei soggetti sottoposti a un periodo continuo di sforzi mentali. Müller e Pilzecker hanno interpretato questi fatti in base a le ha provocate.
Nel primo caso si parla di disturbi della formazione della traccia mnesica, nel secondo di alterazione ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] idea di come ciò possa avvenire.
n) Il tempo nella malattia mentale. È opinione diffusa tra gli psichiatri e gli psicanalisti che le psicosi tra il tipo di droga e il tipo di disturbo temporale dimostrato: quest'ultimo sembra dipendente anche dalla ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] i concetti di restringimento del campo della coscienza, di obnubilamento, di stati crepuscolari ecc. I disturbi dell'attenzione (le 'eclissi mentali' di P. Janet, il piccolo male), gli obnubilamenti emozionali della coscienza ('accecato dall'ira ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] e può essere saggiato in laboratorio. Il disturbo che presenta questa particolare classe di pazienti non , M. (1992) In The Amygdala: neurobiological aspects of emotion, memory, and mental dysJunction, a c. di Aggleton J.P., New York, Wiley-Liss, pp. ...
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Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva
Almo Farina
Negli ultimi decenni il termine 'paesaggio' è stato promosso al rango di concetto chiave in molti settori della ricerca scientifica ecologica e nella [...] cibo ma anche molti più predatori o elementi di disturbo. Il bilancio tra fattori positivi e fattori negativi sarà e consideriamo non solo le risorse fisiche ma anche quelle mentali. Potremmo così vedere quanto difficile sia individuare la felicità, ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] strutturali e da infiammazioni, contrapposte così alle malattie organiche, si delineano le prime ipotesi psicogenetiche dei disturbimentali. F. Raimond, allievo e successore di J. Charcot alla Salpêtrière di Parigi, nell'articolo Névrose et ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] cerebrali, per influenzare numerosi aspetti delle funzioni mentali. Gli studi sulle basi nervose delle emozioni provengono da tre filoni di ricerca rispettivamente legati ad alcuni disturbi del linguaggio (le aprosodie), all'epilessia temporale ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] personalità degli individui, o alla terapia di disturbi psichici con strumenti psicologici, oppure alla ricerca scientifica 1, pp. 6-38.
G.P. Lombardo, Modelli del mentale e intervento psicologico. La psicologia clinica nel servizio pubblico, Roma ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...