Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] ; sono opportunamente isolati in modo da non recare disturbo al funzionamento dell’o.; g) magazzini; h) anche per sesso.
O. psichiatrici
La storia degli o. per le malattie mentali (manicomi) è all’origine legata a quella dei grandi ‘ospizi dei poveri ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] che la caffeina aumenta significativamente la prontezza mentale e diminuisce l’affaticamento; in particolare, dosi elevate la cannabis può indurre deliri, allucinazioni o altri disturbi del pensiero. La scoperta più importante per quanto concerne il ...
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Processo selettivo per cui una sequenza percettiva o rappresentativa assume, nell’attività mentale cosciente del soggetto, un netto risalto sul contesto in cui è inserita. Si distingue l’a. volontaria [...] osserva in alcuni encefalitici o nei maniacali, mentre la diminuzione (aprosexia) è propria delle condizioni di disturbo organico della coscienza (obnubilamento, torpore), di atrofie cerebrali iniziali (demenze presenili e senili) o di schizofrenie ...
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Psichiatra francese (Vienna 1809 - Rouen 1873), direttore del frenocomio di Maréville poi dell'asilo di Saint-Yon a Rouen. È noto per aver formulato la teoria della "degenerazione mentale", raggruppando [...] sotto questa denominazione molte forme di disturbimentali cronici, la cui origine veniva ricondotta all'influenza di fattori costituzionali. Gli si deve inoltre l'introduzione del termine di "demenza precoce" nel preciso senso (diverso da quello in ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] e apnee di vario tipo, che oltre a determinare le alterazioni del sonno, causano gravi disturbi cardiovascolari e possono aggravare casi di deterioramento mentale (Coccagna e Smirne 1993). Difficoltà a iniziare e a mantenere il sonno (DIMS) ed ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] fanciullo era però considerata a quei tempi come qualcosa di incompleto e perciò gli psichiatri si interessavano dei disturbimentali dell'età adulta o al massimo adattavano al fanciullo. come piccolo uomo in formazione, gli schemi della psichiatria ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] del rifiuto di cure che proviene dall'interdetto per infermità mentale: caso nel quale si avverte il rischio che una misura terminal condition ("condizione incurabile" causata da ferita, disturbo o malattia che, senza riguardo all'applicazione delle ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] cerebrali, per influenzare numerosi aspetti delle funzioni mentali. Gli studi sulle basi nervose delle emozioni provengono da tre filoni di ricerca rispettivamente legati ad alcuni disturbi del linguaggio (le aprosodie), all'epilessia temporale ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] sfinteri. Nell'anziano, pertanto, quali effetti indesiderati possono verificarsi quadri di disorientamento fino alla confusione mentale, disturbi dell'equilibrio, frequenti cadute, incontinenza urinaria.
Nell'anziano non si può avere un trattamento ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] neppure di fronte all’eventualità di un intervento neurochirurgico. Tra i suoi pazienti vi erano persone sofferenti di disturbimentali e altre affette da malattie ginecologiche, oftalmiche e otorinolaringoiatriche. Non di rado, egli mostrò di saper ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...