Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] febbraio e marzo, è quindi molto indicata in questo tipo di disturbo.
La cura del sole e della luce in montagna si rivela a 6000 m, ma anche svolgere un lavoro fisico e mentale. Mediante l'acclimatazione, la ventilazione polmonare a riposo e in ...
Leggi Tutto
Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] esperienze fobiche (dismorfofobiche, ereutofobiche ecc.) e in diversi disturbi della condotta orale, dalla bulimia alle manie selettive dietetiche e, soprattutto, all'anoressia mentale, intesa non soltanto come una forma particolare di dismorfofobia ...
Leggi Tutto
Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] del linguaggio, e in particolare il cosiddetto disturbo fonologico, sono classificabili nell'abilità del linguaggio della persona nel suo complesso) e la cosiddetta intelligenza o età mentale superiore o inferiore ai 36 mesi (cioè di un bambino di ...
Leggi Tutto
Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] uso del termine dislessia per riferirsi a entrambe le varietà di disturbi, anche se da un punto di vista concettuale è importante forma intera di una parola e un recupero diretto dal lessico mentale della sua pronuncia, e una via 'non lessicale' o ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] . Rivista sintetico-critica, in Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, LVIII (1934), pp. 439-500; Sui disturbi dell'udito nei processi morbosi del fascio acustico intracerebrale e della sfera uditiva corticale ...
Leggi Tutto
Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] NREM è simile e deporrebbe per un unico generatore di attività mentale nel sonno (v. sogno).
C. Fisher et al. (1970) e A. Kales et al. (1980) hanno rilevato la frequenza di disturbi emozionali in soggetti affetti da sonnambulismo. Per Fisher, tra i ...
Leggi Tutto
disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...