BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di generazione (come il titolo stesso, Da noi, suggerisce) condotta contro i partiti si mescolano spunti nazionalistici.
La guerra colse della ricchezza, il raggiungimento di un più solido equilibrio sociale e l'eliminazione dei fattori di disturbo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di disturbo spicciolo quale la pretesa (peraltro ridimensionata a Roma) del cardinale C. Pio di Savoia, commendatario dell'abbazia inquinata dall'eresia della doppia specie) "post sumptionem" della particola; la specchiata condotta del clero; i ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] far a lor modo. Dio gli aiuti" (ibid., p. 220).
Il giudizio durissimo del D. sulla corte, sul re e sulla condottadella guerra è indicativo del deterioramento dei rapporti tra la Francia e la S. Sede avvenuto in quegli anni. Un altro negoziato assai ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...]
Il 15 maggio 1921, al termine di una campagna elettorale condotta all'insegna della violenza, il F. venne eletto deputato per il collegio di il F., considerato un incontrollabile elemento di disturbo, venne escluso dalle cariche dirigenti.
La piega ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] distinse in azioni di disturbo all'approvvigionamento degli assedianti, esponendosi tanto che in una delle sortite, alla fine del in Ungheria, al G. fu assegnato il comando della cavalleria. Condotto a Vienna un corpo di circa 2500 uomini, nel ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] a Zara, chiamato al comando di una condotta di 20 lance ai servizi della Repubblica, impegnata nella guerra contro Sigismondo di impegnarsi esclusivamente in azioni di disturbo e solo l'arrivo del Carmagnola e della sua nutrita cavalleria, forte di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] casa di correzione; avrà cento zecchini l'anno e poco disturbo". Progettata da tempo come luogo di rieducazione al lavoro di ha delle cognizioni, non può negarsi; ma son ben rimasto a trovarlo sì indietro in quello che sia la condotta di affari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del D. (disturbato però nella sua propensione all'aulicità dalla condotta scandalosa di fratacci -Roma 1958, pp. 7 n. 2, 30 n. 2, 242, 354; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano s.d. (ma 1970), pp. 558-559; Renaissance Venice, a cura di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] nelle Avvertenze ai Dieci di balia per la condotta dei conestabili al tempo della guerra di Pisa, risalenti appunto al 1500 devastare i raccolti dei Pisani e di compiere altre azioni di disturbo. Si occupò anche di piazzare l'artiglieria sotto le mura ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] dei Consigli, anteponendo il bene dello Stato alla salvezza della sua persona. Circa la condottadella guerra il C. voleva una operazioni del 1466-67 si esaurirono in azioni protettive e di disturbo.
Il C. partì da Venezia in aprile, con una ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...