LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] casa di correzione; avrà cento zecchini l'anno e poco disturbo". Progettata da tempo come luogo di rieducazione al lavoro di ha delle cognizioni, non può negarsi; ma son ben rimasto a trovarlo sì indietro in quello che sia la condotta di affari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del D. (disturbato però nella sua propensione all'aulicità dalla condotta scandalosa di fratacci -Roma 1958, pp. 7 n. 2, 30 n. 2, 242, 354; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano s.d. (ma 1970), pp. 558-559; Renaissance Venice, a cura di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] nelle Avvertenze ai Dieci di balia per la condotta dei conestabili al tempo della guerra di Pisa, risalenti appunto al 1500 devastare i raccolti dei Pisani e di compiere altre azioni di disturbo. Si occupò anche di piazzare l'artiglieria sotto le mura ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] dei Consigli, anteponendo il bene dello Stato alla salvezza della sua persona. Circa la condottadella guerra il C. voleva una operazioni del 1466-67 si esaurirono in azioni protettive e di disturbo.
Il C. partì da Venezia in aprile, con una ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] disturbo preparava alla tranquillità del Governo" (ibid., 23 febbr. 1780). Qualche preoccupazione riguardò i possibili contraccolpi dell . A Roma, dove già non era piaciuta la condotta del C. giudicata troppo compiacente, la richiesta suscitò ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] 'egli ha tanto che abia auto pensamente di dar disturbo a la mente di V.M.tà che s'ella consoli a rinnovare la condotta del medico di Massa. Bologna 1977, ad ind.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] il B. assolse ad una importante missione di disturbo e di alleggerimento della pressione dei collegati, in un momento in gentiluomo del seguito, Giovanni Girolamo Castiglione, dal quale fu condotto prigioniero a Genova; ma già nel febbraio del 1528 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] non sembrano essere state condotte però secondo un disegno preordinato, a differenza dell'iniziativa condotta da Benedetto Doria, dagli attacchi dei fuorusciti e dalle continue azioni di disturbo dei pirati catalani, depose Ludovico Fregoso. Dopo aver ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] dalla più numerosa cavalleria francese, ferito e preso prigioniero. Condotto a Milano, fu liberato alcuni mesi dopo per intervento di durante le quali con una incessante opera di disturbodell'avversario l'A. seppe accortamente preparare all'esercito ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] inglese. Non riuscì a evitare che Giovanni Acuto accettasse la condottadella Chiesa, ma si trattenne molti mesi presso di lui, fungendo disturbo nella guerra di Chioggia. Più tardi - sempre nel 1380 - discusse a Milano con i rappresentanti delle ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...