TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] -30). Tommasi stesso ascriveva all’ultimo decennio dell’Ottocento esercizi sulla luce condotti a pastello a olio: «La mia seconda presenza dei Tommasi, 2004, p. 50). Un importante disturbo nervoso afflisse Tommasi tra la fine degli anni Ottanta e la ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] della squadra del Venezia, in Stiamo lavorando per noi (2007) con Cochi e Renato e ne La vita in diretta condotta 50). Partecipò a sceneggiati e fiction televisive, tra cui Scusate il disturbo (2009), Tutti i padri di Maria (2010, accanto a Lino ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] rivoluzionarie alla vittoria. E di fronte al nuovo fattore di disturbo rappresentato dall’avvento di Pio IX e dalla spinta al in patria e la trattativa da lui condotta annullata: era il preludio alla ripresa dell’assedio che si concluse il 3 luglio ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] distinse in azioni di disturbo all'approvvigionamento degli assedianti, esponendosi tanto che in una delle sortite, alla fine del in Ungheria, al G. fu assegnato il comando della cavalleria. Condotto a Vienna un corpo di circa 2500 uomini, nel ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] più un elemento di disturbo quando non di intralcio. Testo di fondamentale importanza per la prossimità dell’autore ai centri di relazione conclusiva stesa al termine di una scrupolosa indagine condotta in loco dalla commissione, il M., che già ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] a Zara, chiamato al comando di una condotta di 20 lance ai servizi della Repubblica, impegnata nella guerra contro Sigismondo di impegnarsi esclusivamente in azioni di disturbo e solo l'arrivo del Carmagnola e della sua nutrita cavalleria, forte di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] casa di correzione; avrà cento zecchini l'anno e poco disturbo". Progettata da tempo come luogo di rieducazione al lavoro di ha delle cognizioni, non può negarsi; ma son ben rimasto a trovarlo sì indietro in quello che sia la condotta di affari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del D. (disturbato però nella sua propensione all'aulicità dalla condotta scandalosa di fratacci -Roma 1958, pp. 7 n. 2, 30 n. 2, 242, 354; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano s.d. (ma 1970), pp. 558-559; Renaissance Venice, a cura di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] nelle Avvertenze ai Dieci di balia per la condotta dei conestabili al tempo della guerra di Pisa, risalenti appunto al 1500 devastare i raccolti dei Pisani e di compiere altre azioni di disturbo. Si occupò anche di piazzare l'artiglieria sotto le mura ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] politico-militare, prima partecipando ad azioni di disturbo verso colonne austriache in transito, poi combattendo pratica con una condotta parlamentare creativa, come testimonia la collaborazione non solo con tutti i principali capi della Sinistra, ma ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...