malattìa mentale Sindrome o modalità comportamentale o psicologica, clinicamente significativa, associata a un malessere o a una menomazione, da considerarsi manifestazione di una disfunzione comportamentale, [...] della persona. Non esiste una definizione soddisfacente che specifichi i confini precisi del concetto di m.m. (o disturbo mentale, come talvolta si preferisce chiamarla). Tuttavia né il comportamento deviante (politico, religioso o sessuale), né i ...
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In psichiatria, disturbopsichico consistente nel senso di sicurezza avvertito da un soggetto in presenza di un determinato oggetto, a cui è stato attribuito un potere salvifico e la cui assenza o indisponibilità [...] è pertanto fonte di sofferenze e paure angosciose, che obbligano a un comportamento costantemente teso a ricercare il possesso dell’oggetto stesso (al contrario di quanto avviene nella fobia) ...
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Ramo della psichiatria che studia gli aspetti particolari assunti dall’insorgenza, dalla sintomatologia e dal decorso dei disturbipsichici presso i diversi gruppi etnici e sociali, prestando anche attenzione [...] patogeno (cioè modellando e diversificando le sintomatologie), le variabili sociali e culturali, in opposizione all’idea del disturbopsichico biologicamente e universalmente strutturato (in questa direzione i lavori di A.J. Marsella, T. Maretzki, G ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] messa in evidenza l'importanza, specialmente per l'età evolutiva, del disturbo da stress postraumatico, che diventa un passaggio clinico fondamentale per la comprensione del trauma psichico e delle multiformi categorie dell'abuso fisico, sessuale e ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] abbracciando un campo già vasto di patologia somatica e di devianza psichica, si andò estendendo sempre più nei decenni successivi fino ad ereditarietà-degenerazione in varie forme di disturbopsichico (celebre la sua demolizione della 'neurastenia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sul metodo sperimentale e sulla misurazione e la quantificazione dei dati. Anche lo studio e la cura dei disturbipsichici si consolidarono come l’oggetto di una disciplina specifica, la psichiatria, insegnata nelle facoltà di Medicina e praticata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] causa di tale dissipazione a una combinazione di fattori biologici e comportamentali.
Queste e analoghe interpretazioni organiche dei disturbipsichici rimasero in auge per tutta la prima metà del XVIII sec., ma poi si verificò un'importante svolta ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] della malattia è caratterizzata da diminuzione dell’attitudine all’impegno in uno sforzo psichico continuativo e da tendenza ad atteggiamenti fatui e a disturbi del contegno: nell’ambito del comportamento si possono registrare atti che appaiono ...
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Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] il passaggio da una concezione patogenetica a una psicogena di certi disturbipsichici. Una n. è dunque da considerare, freudianamente, come un disturbopsichicamente condizionato i cui sintomi sono la conseguenza immediata e l’espressione simbolica ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di idee e convinzioni da una persona a un’altra tramite procedimenti psichico-suggestivi.
Si indica con il termine psicosi da i. (follia indotta, contagio psichico) quel disturbo mentale la cui causa specifica è l’influenza immediata di un malato ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...