Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] M. Bechterev, il quale, in un caso di gravi disturbidella m., aveva dimostrato l’esistenza di lesioni bilaterali appunto in comportamento quotidiano. La chiave del successo di una condotta di ricordo risiede nell’efficacia di un suggerimento ( ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] avevano rapidamente compreso la grande utilità ai fini dellacondottadelle operazioni militari. Ma altrettanto rapidamente ci si comunque, di casi sporadici, limitati all'intercettazione e disturbodelle comunicazioni via radio e non pianificati. È a ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E., il 28, faceva sapere che "etiam lui ha renontià la condotta di fiorentini".
Così, con truffaldina furberia, E. si sbarazzò d' con la S. Sede e non senza effettivo disturbodella paziente orditura diplomatica tramite la quale egli s'adoperava ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] febbraio del 1494 erano in atto le trattative per la riconferma dellacondotta del C. e del cugino. Alfonso II, successo al padre C. compì con la sua cavalleria leggera azioni di disturbo, molestando la retroguardia nemica e impedendo ai Transalpini ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei Comuni cittadini dell'Italia centrosettentrionale la lotta alle eresie era un indubbio elemento di disturbo e di complicazione sessuale dell'arcivescovo di Colonia, del quale G. IX non volle specificare certi aspetti dellacondotta "ut ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] esordio, che si caratterizza col rinnovo, del 25 febbr. 1485, dellacondotta stipulata il 12 apr. 1483 dal padre cogli Sforza. Col che 'agosto e accompagnate da violente coliche, da continui disturbi allo stomaco. Stremato decide di tornare a Mantova ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] delle spese sostenute), F. a Mantova non ha margini di manovra dopo la sottoscrizione, dell'11 dic. 1520, dei capitoli dellacondotta ritarda l'avanzata con intermittenti operazioni di disturbo, in una delle quali resta mortalmente ferito, il 24 ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] agli assediati la resa - ad insistere caparbiamente per una condotta offensiva. Nel 1639 le truppe del Condé riescono ad quasi un quinto del carico per l'insistente azione di disturbodella cavalleria avversaria - ad entrarvi, nel gennaio del 1642, ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] la condotta, motivandolo con ragioni di salute. La risposta negativa alla richiesta papale non disturbò sempre di scaricare l'uno sull'altro il maggior peso finanziario dellacondotta. Altre missioni il B. compì a Roma dal marzo del 1471 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] di qualche entità. In assenza di fattori di disturbo provenienti dall'esterno, la politica economica statale poté in questi anni - le frequenti missioni di amicizia condotte dal presidente della Repubblica. Dopo un viaggio del presidente e del ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...