Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] Possono arrivare a casi estremi, come per es. furti con scasso e aggressione generalizzata. Il disturbodellacondotta è più grave del disturbo oppositivo-provocatorio, in cui i diritti degli altri e le norme vengono rispettati.
Tra le manifestazioni ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] . La f. è infatti frequentemente associata al disturbo di personalità antisociale e al disturbodellacondotta, ai disturbi del tono dell'umore (depressione maggiore, disturbo bipolare) e ai disturbi d'ansia. Tale associazione si può spiegare come ...
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Violenza
Camilla Pagani
Francesco Robustelli
La violenza è la tendenza abituale a usare la forza fisica o psicologica al fine di imporre la propria volontà. Dalla violenza intesa come forma estrema [...] volta la crudeltà dei bambini nei riguardi degli animali è inserita tra i sintomi del disturbodellacondotta. È opportuno ricordare che il disturbodellacondotta, che di solito è diagnosticato per la prima volta nell'infanzia o nell'adolescenza ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] sulla base di criteri di adeguatezza o inadeguatezza dellacondotta generale ovvero di parametri di funzionalità/disfunzionalità o soggettivamente esperite come disturbo, disagio o simili. Le finalità conoscitive e di intervento della p. clinica sono ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] offerto dalla famiglia e dall'ambiente, salvo riprenderla senza esitazione in caso di ricomparsa dei disturbi. L'interruzione della terapia con antidepressivi va condotta in maniera molto graduale perché, come emerge anche da una recente rassegna, la ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] , i disturbidell'immagine corporea si rispecchiano nei disturbidelle relazioni dell'individuo con dell'Io.
Il ‛lavoro sulla struttura dell'Io' è spesso una dura lotta contro la patologia, condotta tramite l'alleanza con tutte le parti integre dell ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] orientata alla valutazione della personalità degli individui, o alla terapia di disturbi psichici con strumenti psicologici emozionali, sulla base di criteri di adeguatezza o inadeguatezza dellacondotta generale, o, se si preferisce, sulla base di ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] depressione nei casi di suicidio: le ricerche imputano ai disturbi più gravi dell'umore percentuali molto diverse, da un minimo del 20% a un massimo dell'80%, del dato complessivo dellecondotte suicidarie (v. Cazzullo e altri, 1987, pp. 93-99).
La ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] ansiosi, dell'adattamento, dellacondotta alimentare, da uso di sostanze, schizofrenia, disturbo schizoaffettivo, disturbi mentali organici), ma rappresentano le manifestazioni cliniche fondamentali dei disturbidell'umore. Modificazioni dell'umore ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] di restringimento del campo della coscienza, di obnubilamento, di stati crepuscolari ecc. I disturbidell'attenzione (le 'eclissi vissuto e nel quale il senso e il valore di una condotta, sia propria sia di altri, ci sono immediatamente noti. ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...