sinchisi linguistica Nella retorica, figura (detta dai latini mixtura verborum) che consiste nello scardinare l’ordine abituale delle parole mediante un accumulo di iperbati e anastrofi: il divino del [...] le strutture oculari contigue (per es. coroiditi, irido-cicliti), il fenomeno può essere molto accentuato, fino alla colliquazione. La s. è causa di disturbi visivi condizionati dalla gravità dell’alterazione e dall’entità delle lesioni concomitanti. ...
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infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] , ci serve proprio per ritornare sani. A volte, però, la risposta infiammatoria non è sufficiente o può provocare notevoli disturbi (dolore, febbre). In questi casi è necessario intervenire con l'utilizzo di farmaci
Una risposta a un danno subito
L ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] es., viene mantenuta e alimentata da una costante ideazione negativa su di sé, sul mondo e sul futuro; i disturbi dell'ansia sono mantenuti ed esacerbati dalla tendenza a interpretare le sensazioni autonomiche legate alle emozioni come un segnale di ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] lombari, mentre nella forma cronica, che può indurre gravi e irreversibili lesioni renali se non viene curata precocemente, presenta disturbi molto vaghi (mal di testa, senso di malessere, di debolezza). La terapia è basata soprattutto sull’uso di ...
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Malattia infettiva degli equini, dovuta a un microrganismo specifico, Pseudomonas mallei. Fonti di infezione sono urine, feci, secrezioni mucose e lesioni aperte di animali malati; il contagio avviene [...] pelle, del sottocutaneo e delle mucose delle vie respiratorie e dalle conseguenti, tipiche cicatrici stellari; possono coesistere febbre, cachessia, disturbi a carico dei vari organi e apparati. L’esito è spesso letale. Nell’asino e nel mulo la m ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] infettive acute generali, le e. meccaniche insorgono per l’uso di pessari e le e. circolatorie, meno frequenti, per disturbi di circolo. L’e. può assumere varie forme (purulenta, settica, cancrenosa ecc.) in rapporto ai germi che la determinano ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] batte il cuore e così via. Inoltre farà attenzione a come il malato parla, perché questo gli potrà rivelare se esistono disturbi della parola, dello stato d'animo, del pensiero o della memoria.
Insomma, il medico può apparire come un gran curioso. Ma ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] viceversa, il prevalere di distruttività passionale, in un'ottica analoga a quella attuale che considera la mania tra i disturbi dell'umore. Infatti, dopo un percorso complesso, la nosografia psichiatrica alla fine dell'Ottocento, con la sintesi di E ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] memorizzazione era già stata messa in evidenza nel 1898 da V.M. Bechterev, il quale, in un caso di gravi disturbi della m., aveva dimostrato l’esistenza di lesioni bilaterali appunto in questa struttura. Nei soggetti affetti da sindrome di Korsakov ...
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(o prolactina) Ormone proteico gonadotropo costituito da 198 amminoacidi, detto anche luteotropina (od ormone luteotropo), ormone lattotropo o galattagogo. È secreta dalle cellule eosinofile dell’ipofisi [...] della prolattinemia; a seconda delle dimensioni si distinguono microprolattinomi e macroprolattinomi. La loro presenza causa disturbi endocrini: amenorrea e galattorrea nella donna, ritardo della pubertà in entrambi i sessi (se il prolattinoma ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...