Malformazione della quinta (ed eccezionalmente anche della quarta) vertebra lombare, che presenta caratteri morfologici simili a quelli delle vertebre sacrali. Può essere di grado diverso: da una semplice [...] ipertrofia delle apofisi laterali alla vera e propria fusione delle stesse con il s. e l’osso iliaco. I disturbi, rappresentati per lo più da sindromi dolorose (ischialgie, lombalgie), compaiono per lo più dopo il 2°-3° decennio di vita. ...
Leggi Tutto
Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] organismo o di alcune parti di esso, in seguito ad alterazioni anatomiche o anche a disturbi funzionali, che comportino anomalie morfologiche. Nella prima metà dell'Ottocento, più precisamente nell'età della Restaurazione, il tema della deformità ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] intellettivo': il primo si associa a lesioni diffuse della corteccia cerebrale, mentre i secondi sono verosimilmente dovuti a disturbi di natura affettivo-emozionale che vanno a interferire con i processi di pensiero e con le attività cognitive, come ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che si occupa dei molteplici e complessi problemi fisici e psicosociali tra loro interagenti che caratterizzano la condizione dei pazienti anziani. L’approccio diagnostico, nell’anziano, [...] come un atteggiamento negativo generalizzato che può coinvolgere anche medici e operatori sanitari, i quali ritengono che molti disturbi dell’anziano siano più la conseguenza dell’età che non l’espressione di possibili malattie (ageism per gli ...
Leggi Tutto
Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] stimolo all’iperventilazione e sviluppo di alcalosi respiratoria. Ciò si manifesta con cefalea, stanchezza, nausea e disturbi del sonno (mal di montagna acuto). Questi sintomi compaiono quando la pressione scende al di sotto di 500-400 mmHg ossia ...
Leggi Tutto
Stato di deperimento grave caratterizzato da estrema magrezza, primario o idiopatico (m. senile) o sintomatico, secondario a malattie del ricambio, infettive, nervose ecc. Il m. infantile conseguente a [...] vomiti e diarree da gastroenterite acuta infettiva, specie nei paesi disagiati, in seguito a condizioni igienico-alimentari scadenti, può portare a disturbi dell’accrescimento, deficienze vitaminiche, ritardo mentale. ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di predisposizione e ambiente, e forse, in futuro, anche una più netta delimitazione tra sviluppo normale e sviluppo disturbato; in tal modo, le discussioni sulla sessualità umana si allontanano dalla sfera dell'ideologia e delle reazioni emotive in ...
Leggi Tutto
Medico (S. Thomas, Danimarca, 1855 - Amburgo 1925), prosettore nell'ospedale di S. Giorgio ad Amburgo, poi (1919) prof. in quell'università. n Morbo di S.: quadro clinico d'ipopituitarismo primitivo dovuto [...] dell'ipofisi anteriore, caratterizzato da dimagrimento progressivo, ipogenitalismo, distrofia della cute e suoi annessi, disturbi del circolo (bradicardia, ipotensione), diminuzione del metabolismo basale, anoressia e grave astenia. Solo nelle ...
Leggi Tutto
Pediatra boemo (Flöhau, Boemia, 1871 - Vienna 1930), professore nell'univ. di Vienna (dal 1922). Ha legato il suo nome alla eritrodermia desquamativa dei lattanti (malattia di L. o, più precisamente, di [...] L.-Moussous), malattia che si manifesta con arrossamento diffuso della cute, formazione di squame più o meno abbondanti, disturbi digestivi, ecc. L'affezione è stata messa in relazione con possibile difetto di frazioni complementari del siero. ...
Leggi Tutto
USTIONI (XXXIV, p. 848)
Luigi FACCINI
L'approfondirsi delle conoscenze intorno al grave squilibrio umorale generale conseguente alla lesione termica locale, portò, da un lato, all'identificazione di [...] una vera "malattia dell'ustionato", dall'altro, ad un progressivo spostamento delle direttive terapeutiche, prevalentemente verso i disturbi di ordine generale, come pure a trattare la lesione locale in funzione di questi ultimi. Il complesso dei ...
Leggi Tutto
disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...