MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] (1920), pp. 1-22, 57-71, in collab. con G. Di Cristina; Terapia della encefalite epidemica, ibid., pp. 319 s.; Disturbi di nutrizione e sepsi nel lattante, ibid., pp. 889-894; Etiologia dell'encefalite epidemica, ibid., pp. 985-991, in collab. con M ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] diede notizia delle cure rivolte all’educazione del figlioletto e della sua vita personale, con accenni ai disturbi uditivi che sarebbero via via peggiorati fino quasi alla sordità, nonché alla recente sofferenza per una «gravissima maninconia ...
Leggi Tutto
DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] grado di presidente, che però conserverà solo fino al 15 marzo 1815, avendo chiesto ed ottenuto d'essere giubilato per gravi disturbi alla vista e all'udito. Nel campo del diritto il D. aveva iniziato i suoi successi come esperto di questioni feudali ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] diverse emopatie e diede contributi alla conoscenza delle pseudoleucemie, della linfogranulomatosi e del cloroma. Si occupò dei disturbi della nutrizione e del ricambio azotato in alcune malattie dell'infanzia.
Tra gli argomenti che egli studiò ...
Leggi Tutto
MOLINO
Mario Dell'Ara
– Famiglia di musicisti, attiva dal XVIII fino alla metà del XIX secolo lungo tre generazioni. Ebbe origine a Fossano, nei pressi di Cuneo, dove, negli ultimi decenni del XVII [...] cappella fu prontamente ricostituita e Alessandro Luigi riebbe l’incarico di primo violino. Negli anni successivi cominciò ad avvertire disturbi di sordità e altre infermità; per questo motivo nel 1823 fu collocato a riposo, e al suo posto subentrò ...
Leggi Tutto
SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] terzo atto) contrappone creature sensuali e lascive della mitologia marittima (nel secondo atto). Nel corso del lavoro Smareglia accusò disturbi alla vista che nel 1900, in seguito a un’operazione malriuscita, lo condannarono alla cecità. Ma il poema ...
Leggi Tutto
CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] C. la rivendicazione dello statuto della santità in un lapsuscalami presente nella sua autobiografia: parlando dei suoi continui disturbi della salute ("sanità"), si lasciò sfuggire che sin dall'infanzia aveva avuto una "santità" delicata ("fui di ...
Leggi Tutto
RELLINI, Ugo
Massimo Cultraro
RELLINI, Ugo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1870 da Oreste, funzionario amministrativo, e dalla contessa Caterina Rimbotti. All’inizio del 1886 si trasferì a Bologna [...] particolare del duce, Carteggio ordinario, f. 511374).
L’acuirsi di un forte stato depressivo accompagnato da altri seri disturbi neurologici, dei quali Rellini soffriva dagli ultimi anni di insegnamento liceale, lo portò a chiedere un lungo congedo ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] le proprietà fondamentali delle fibre miocardiache. Nello stesso lavoro si occupò del ritmo periodico del cuore, dei disturbi dei ritmo e di alcuni effetti digitalici. Sullo stesso argomento tornò l'anno seguente con un'altra comunicazione ...
Leggi Tutto
LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] egli, restio ad assumersi questo genere di responsabilità e sempre più afflitto dalla perdita della vista e da gravi disturbi di salute, si defilò: verosimilmente in questo stesso periodo ricusò anche la presidenza dell'arcispedale di S. Maria Nova ...
Leggi Tutto
disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...