Espressione etimologicamente impropria, che meglio sarebbe sostituire con quella d'iposistolia, con la quale si designa uno stato di debolezza del cuore, che ne diminuisce la capacità di lavoro e lo rende [...] variano a seconda del segmento del cuore che è interessato. Nell'insufficienza funzionale del ventricolo sinistro prevalgono i disturbi circolatorî nel campo della circolazione polmonare, per il fatto che il ventricolo leso non è più capace d ...
Leggi Tutto
Malattia che colpisce più spesso i giovani di sesso maschile, a carattere infiammatorio con decorso cronico, di natura ignota, forse infettiva o tossinfettiva, che colpisce tutti i vasi, specialmente le [...] presto o tardi, qualche volta dopo accessi di flebite migrante, la loro completa obliterazione; donde derivano disturbi trofici, che gradatamente portano fino alla cancrena dell'arto colpito e provocano una sintomatologia caratteristica, con dolori ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] circa la psicologia o la psicopatologia che lo sottende. Le perversioni non sono classificabili né come espressione di disturbi mentali né come manifestazioni delittuose, diventano tali solo se sono omologabili a una violenza sessuale oppure se sono ...
Leggi Tutto
musicoterapia
Utilizzo della musica nella terapia di patologie nervose e mentali; la m. può essere passiva (il paziente ascolta) o attiva (il paziente produce suoni), ma le due tecniche possono in vari [...] l’American academy of neurology ha indicato la m. come una tecnica per migliorare le attività funzionali e ridurre i disturbi del comportamento nel malato di Alzheimer, perché la musica è una via di accesso privilegiata nei confronti di certe abilità ...
Leggi Tutto
Prader, Andrea
Endocrinologo e pediatra svizzero (Samaden, Grigioni, 1919 - Zurigo 2001). Prof. di pediatria all’univ. di Zurigo (dal 1962) e direttore dell’ospedale universitario (fino al 1986). Si [...] . Nell’adolescenza la crescita rallenta (bassa statura), l’obesità aumenta, si ha scarso sviluppo delle gonadi e disturbi comportamentali (irascibilità, cambiamenti di umore, collera). C’è una predisposizione allo sviluppo del diabete.
Diagnosi e ...
Leggi Tutto
pregnenolone
Composto endogeno a struttura steroidea che funge da precursore di numerosi ormoni, tra cui il cortisolo, il testosterone, l’estradiolo e il progesterone. La biosintesi del p. avviene a [...] alimentare e ne è stata postulata la possibilità d’impiego in numerosi disturbi, quali i disordini affettivi, la tossicità da ammoniaca, l’artrite reumatoide, i disturbi dei cicli del sonno e per aumentare la memoria. Tuttavia, attualmente (2009 ...
Leggi Tutto
marasma
Stato di deperimento grave, caratterizzato da estrema magrezza: si distingue un m. primario o idiopatico (come il m. senile), da un m. sintomatico, secondario a malattie del ricambio (diabete [...] , più frequentemente nei paesi disagiati, in seguito a condizioni igienico-alimentari scadenti. Si osservano disturbi dell’accrescimento, comportamenti anomali, disidratazione, diarrea, assenza di grasso sottocutaneo, deficienze vitaminiche. Se la ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] erniano sono, in ordine di frequenza, lo stomaco, il colon, l’ileo, l’omento, il fegato, la milza, il pancreas. I disturbi che ne derivano variano moltissimo per entità e per caratteri secondo i casi: accanto a forme completamente silenti e prive di ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il carattere di tutto ciò che è intelligibile, cioè comprensibile mediante la facoltà dell’intelletto. L’intelligibile si contrappone perciò tipicamente al sensibile, ma, mentre il termine di [...] da parte di un ascoltatore, dipende da vari elementi: potenza in trasmissione e in ricezione, rumori ambientali, disturbi introdotti dal circuito e dagli organi di commutazione, distorsioni o larghezza della banda trasmessa. Prove di i. si ...
Leggi Tutto
Psichiatra italiano (n. Napoli 1958). Co-principal investigator presso la Division of Mental Health dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra, ricercatore presso il Royal Free Hospital dell’università [...] sanità pubblica, dei determinanti ambientali e sociali di salute e malattia, dell’epidemiologia clinica, dei disturbi neuropsichiatrici e delle tossicodipendenze. Direttore del Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’AUSL di ...
Leggi Tutto
disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...