Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] viene concepita da Kernberg come responsabile di una vasta area di alterazioni descritte dal DSM-IV, comprendendo tutti i disturbi di personalità in asse II e anche alcune sindromi cliniche in asse I.
La nozione filosofica
di Gianni Carchia ...
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ketamina
Farmaco anestetico usato in particolari condizioni cliniche. Poiché il suo impiego a dosi sub-anestetiche induce fenomeni dissociativi è usato come molecola stupefacente. La k. induce una condizione [...] onirica e può scatenare una psicosi allucinatoria. Ha una controindicazione assoluta nei pazienti ipertesi, broncopneumopatici e con disturbi psichici. Nel caso di assunzione cronica la k. induce dipendenza e alterazioni della memoria, soprattutto di ...
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carbossilasi
Famiglia di enzimi, della classe delle ligasi, che catalizzano l’introduzione di un gruppo carbossilico nel substrato. Le c. richiedono la presenza del coenzima biotina e di metalli (magnesio, [...] -c., acetil CoA-c., ecc.) in seguito a un difetto nel metabolismo della biotina; si manifesta con disturbi neurologici, ritardo mentale, crisi epilettiche, acidosi lattica, eruzioni cutanee. È trattabile con la somministrazione permanente di biotina ...
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Disturbo, generalizzato o distrettuale, a carico della funzione della muscolatura volontaria, caratterizzato da contrazioni prolungate (e, quindi, da ritardata decontrazione), che risulta più accentuato [...] soprattutto a carico dei muscoli flessori delle dita della mano e della lingua, cataratta e altri disturbi distrofici, disturbi endocrini e neurovegetativi.
La m. congenita è una malattia ereditaria a carattere dominante che colpisce, in ...
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Patologica voracità associata in vario modo a diverse malattie (diabete, anchilostomiasi, lesioni diencefaliche, para;lisi progressiva, oligofrenia ecc.).
B. nervosa Sindrome di interesse psichiatrico, [...] ) e possono determinare la necessità di ospedalizzazione. La b. nervosa è inserita nel più ampio spettro dei disturbi della condotta alimentare, e condivide con l’anoressia (➔) nervosa una certa distorsione peggiorativa dell’immagine corporea (anche ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] di età avanzata, oltre a ciò, si manifesta un'eruzione bollosa a distribuzione radicolare nel territorio corrispondente a quello dei disturbi sensitivi. Circa due settimane dopo l'inizio le vescicole si vuotano e si forma una crosta che lascia una ...
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Occlusione subitanea d'un vaso sanguigno determinata da corpi di varia natura, trasportati dalla corrente sanguigna. Questi corpi possono consistere in coaguli formatisi nelle cavità cardiache o nei vasi [...] è partita. L'occlusione che ne risulta dà luogo in un primo tempo a conseguenze meccaniche, consistenti in disturbi della circolazione locale del sangue, e successivamente determina alterazioni di vario genere del tessuto al quale non affluisce più ...
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LANDRY, Jean-Baptis-de-Octave
Arturo CASTIGLIONI
Onorino BALDUZZI
Medico, nato a Limoges il 10 ottobre 1826, morto a Auteuil l'8 maggio 1865. Compì gli studî medici a Parigi, si dedicò allo studio [...] pronunzia della parola per paralisi della lingua, delle labbra ecc., turbe cardiache e infine la morte. Mancano di solito disturbi della sensibilità che si possono limitare soltanto a un senso di formicolio negli arti affetti. L'evoluzione di questa ...
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Voce della Fitopatologia usata a definire il fenomeno per cui le foglie, in causa d'irregolare accrescimento, si mostrano più o meno contorte, increspate, a margini incisi ecc., e che nelle piante erbacee [...] della vite (altrimenti detto ricciolatura; fr. roncet, court-noué; ted. Kräuselu de Roben, ecc.), dovuto a disturbi fisiologici, e altro arricciamento dovuto ad acari; l'arricciamento della patata (fr. frisolée, frisure; ted. Kräuselkrankheit ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] fatica è un sintomo molto frequente, e non rare sono le vertigini, l’ipoacusia, in genere unilaterale, la cefalea. I disturbi neurologici e la conseguente disabilità sono quantificati in base a scale di valutazione, di cui la più utilizzata è quella ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...