mesosigma
Parte di mesocolon che fissa il sigma alla parete addominale posteriore. Un’abnorme lunghezza o lassità del m. può causare disturbi intestinali (stipsi, gonfiore) e dolori pelvici. ...
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etinilestradiolo
Estrogeno di sintesi. È indicato nella terapia sostitutiva in menopausa, nella profilassi dell’osteoporosi, nell’ipogonadismo femminile, nel trattamento dei disturbi mestruali. In associazione [...] a un progestinico è utilizzato come anticoncezionale ...
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litiemia
Contenuto di litio nel sangue. La determinazione quantitativa di tale elemento nel sangue si pratica nel corso di terapie dei disturbi dell’umore a base di sali di litio, al fine di evitare [...] dosaggi eccessivi o, per contro, insufficienti ...
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ipopancreatismo
Insufficienza della secrezione pancreatica, interna (insulina) o esterna (succo pancreatico): condizioni che determinano, rispettivamente, l’insorgenza del diabete e di disturbi dispeptici [...] indicativi di insufficienza digestiva, rilevabile con il riscontro nelle feci di un’abnorme quantità di grassi (steatorrea) e di fibre carnee indigerite (creatorrea) ...
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SENSIBILITÀ
Vittorio Challiol
L'esame della sensibilità cosciente consiste nel ricercare le modificazioni delle sensazioni che sono provocate da un determinato stimolo. I disturbi della sensibilità [...] temperatura fra 40° e 50°. Gli esami per il caldo e per il freddo vanno praticati separatamente. I varî disturbi, a seconda della loro qualità, si denominano: anatermia, ipotermia, ipertermia.
La sensibilità elettrica cutanea (che si ricerca con meno ...
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ipocinesia
Rallentamento o riduzione dell’ampiezza dei movimenti e diminuzione in genere del numero dei movimenti volontari e spontanei (➔ movimento, disturbi del). Si osserva nel morbo di Parkinson [...] e in altre malattie che coinvolgono i gangli della base. Il paziente con i. ha una grave riduzione dei movimenti abituali, automatici e frequenti (piegare le braccia e incrociare le gambe, ammiccare, ecc.); ...
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Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] vitali, turbe metaboliche, neurovegetative e del sensorio.
Le cause dello s. sono molteplici: emorragie profuse, grandi eventi traumatici, perforazioni intestinali con versamento del contenuto nella cavità ...
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Grave quadro clinico (il termine è originario del Ghana «bambino rosso»), causato dalla denutrizione. È caratterizzato da arresto della crescita, edemi, diarrea, disturbi digestivi, neurologici e del comportamento, [...] colorito rossastro della cute; alterazioni cutanee e dei capelli ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] 1. La d. si associa tipicamente a un aumento del tasso di morbilità e mortalità per malattie organiche concomitanti, in particolare disturbi cardiovascolari, e per suicidio. L'età media di insorgenza è intorno ai 25 anni, con due picchi, uno tra i 15 ...
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deformità
Deviazione permanente dalla normale forma di singole parti o dell’intero organismo, in seguito ad alterazioni anatomiche o anche a disturbi funzionali che si riflettono sulla forma. Le d. si [...] distinguono in d. congenite e d. acquisite. Le prime sono dovute a difetto di sviluppo, a cause lesive (traumi, lue, ecc.) che abbiano agito sul prodotto del concepimento. Le d. acquisite possono originare ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...