NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] di iperplasia alveolare della mammella del topo (v. Squartini, 1977). L'interruzione o il disturbo, sia in difetto che in lieve, molesto, che esaurisce, terribile, micidiale; le ore di sonno; il tempo trascorso in piedi, seduti e coricati; gli effetti ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] (O₂ o la miscela di N₂O-O₂). All'estremità del sistema di erogazione si dispone pertanto di un flusso prestabilito di farmaci utilizzati specificamente per indurre sonno e amnesia. I più iniziali quali logorrea, disturbi della visione e dell ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] più rapidamente dipendenza.
L'eroina fu isolata per acetilazione del cloridrato di morfina nel 1898 da un chimico tedesco psichici. Gli effetti fisici comprendono disturbi della nutrizione e della digestione Può subentrare un sonno agitato da cui il ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] altre strutture del sistema limbico sono responsabili dei cosiddetti attacchi di panico, un disturbo dell'emotività vi sono alcune funzioni rigidamente localizzate (basti pensare al sonno, al sogno, alla regolazione della temperatura e della ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] sono frequenti altri sintomi come la difficoltà ad addormentarsi, sonno non ristoratore e con incubi, fino all’evoluzione autodisprezzo.
L’abulia nel comportamento e l’inibizione del pensiero sono disturbi che sorgono lenti e monotoni con perdita di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] denominò principium somniferum, ossia 'sostanza che induce il sonno', e trasse conclusioni di vasta portata. Egli comprese delle cardiopatie, dei disturbi gastrointestinali, delle malattie neurologiche e psichiatriche e del delirio degli alcolisti. ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] Dall'esposizione alla luce sono influenzati la temperatura, il sonno, i livelli sierici di serotonina, che si presentano più e marzo, è quindi molto indicata in questo tipo di disturbo.
La cura del sole e della luce in montagna si rivela utile anche ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
letargico
letàrgico agg. [dal lat. lethargĭcus, gr. ληϑαργικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di letargo, che ha carattere di letargo: sonno l.; stato l.; o è caratterizzato da letargo: encefalite l., forma di encefalite primitiva, attribuita a un...