Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] , e 97-119/57-72 mmHg come media delle ore delsonno notturno (fig. 3). Caratteristica fondamentale della pressione arteriosa è e 60 mmHg di minima può essere accompagnata talora da disturbi, come astenia o tendenza alla lipotimia. Si tratta, ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] del morbo di Parkinson, mentre l'impoverimento cellulare del locus ceruleus bulbare determina la compromissione delsonno frequenti è rappresentata da quelle condizioni che inducono disturbidel circolo cerebrale. Le conseguenze di simili alterazioni ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] che sembrerebbe spiegare molti dei sintomi più caratteristici, quali le turbe delsonno, i disturbi della memoria, l'inappetenza, il calo ponderale, le irregolarità del ciclo mestruale, la sudorazione ecc.
La prognosi è generalmente favorevole, anche ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] esistono dati neuropsicologici (Solms 1995) in cui i disturbidel sogno fino alla sua scomparsa erano presenti per lesioni . L'attività onirica, quindi, anche se è una funzione delsonno, non può essere confusa con le strutture biologiche che ne ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] transoceanici), molto variabile da soggetto a soggetto, che va dal lieve malessere a disturbi neurovegetativi come nausea e cefalea fino a disturbidel ciclo sonno/veglia. In ogni caso questa sindrome ha carattere transitorio e può essere alleviata ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di FSH - e specialmente di LH - durante il sonno REM all'inizio della pubertà, come transizione verso la in questa sede impossibile addentrarsi ulteriormente nello sviluppo psicosessuale del bambino e dei suoi disturbi (v. Money e Tucker, 1975; v. ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] sonno dell'animale. Il ritmo veglia-sonno, com'è noto, è principalmente regolato dalla sostanza reticolare del tronco dell'encefalo (v. sonno della corteccia 17, 18, 19 non disturbavano sostanzialmente la discriminazione visiva dell'animale. Fra ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] l'ansia nei pazienti affetti da questi disturbi. I 'mattoni' più importanti del cervello sono i neuroni o cellule nervose. vaste superfici del cervello, non sorprende che la noradrenalina sia implicata in tante attività, come il sonno e la veglia ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] i. nei disturbi nevrotici. Tornato a Vienna, l’usò per circa dieci anni. Quindi, sia per l’evoluzione del suo sistema Il fisiologo I.P. Pavlov considerò l’i. come un sonno parziale della corteccia cerebrale, durante il quale resterebbero attive solo ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] polluzioni notturne, ma anche gli orgasmi ottenuti durante il sonno nella vita adulta, come pure la risposta eiaculatoria farmaci. In base alla definizione del DSM-IV, l'aspetto essenziale di questo disturbo è l'assenza di controllo volontario ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
letargico
letàrgico agg. [dal lat. lethargĭcus, gr. ληϑαργικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di letargo, che ha carattere di letargo: sonno l.; stato l.; o è caratterizzato da letargo: encefalite l., forma di encefalite primitiva, attribuita a un...