Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] modo di vita nel suo complesso, cioè l’attività fisica, il sonno, la vita sessuale, i costumi e così via. Ciò è cose a proposito, chiaramente però alcuni atteggiamenti mentali del malato lo disturbavano; per esempio, come comportarsi con i malati ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] pazienti. A loro avviso una possibile origine deldisturbo mentale si spiegava attraverso la forza della 43). Un’altra paziente confessò invece di comunicare con Dio durante il sonno: «Alla notte nei sogni vede il paradiso, parla con Dio che ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] [n] di canto al fonema /n/, nella concezione del Circolo di Praga i fonemi sono definiti in base alla , dare, giare), e /m/, /n/ e /ň/ (come in sommo, sonno, sogno): si isolano così tratti di bilabialità (in /p/, /b/, /m/), che i disturbi tocchino ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] d'azione e le differenti fasi di questo stato di sonno indotto artificialmente, e quindi dell'analgesia, ma anche di del XX secolo. In altri ambiti, come, per esempio, quello dell'ulcera gastrointestinale o dei disordini endocrini, in cui i disturbi ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] sono frequenti altri sintomi come la difficoltà ad addormentarsi, sonno non ristoratore e con incubi, fino all’evoluzione autodisprezzo.
L’abulia nel comportamento e l’inibizione del pensiero sono disturbi che sorgono lenti e monotoni con perdita di ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] di ‘contagio’, per cui tutti i membri del gruppo orientano il proprio comportamento nella stessa e ritmi sonno-veglia. disturbi di personalità alle disfunzioni cerebrali organiche, ai disturbi post-traumatici, fino a tutta la gamma dei disturbi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] futuro inventore della vaccinazione antivaiolosa, ricondusse i suoi disturbi all'indurimento delle arterie coronarie, interpretato quale 'ossificazione' della parete vascolare, sulla scorta del reperto anatomico osservato in due casi della malattia ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] negativi o stressanti a un aumento del rischio per la salute mentale.
Sviluppo dei disturbi d’ansia e dell’umore
Benché in particolare la ritmicità del rilascio di latte da parte della madre, possono influenzare il ritmo sonno-veglia della stessa. E ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] per addormentarsi e che vive il sonno come un nero abisso in cui diniego. Come se molti di noi portassero il segno del modo in cui fin da piccolissimi sono stati educati e occasionale, ai più seri disturbi della personalità; dal conflitto rimosso ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] denominò principium somniferum, ossia 'sostanza che induce il sonno', e trasse conclusioni di vasta portata. Egli comprese delle cardiopatie, dei disturbi gastrointestinali, delle malattie neurologiche e psichiatriche e del delirio degli alcolisti. ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
letargico
letàrgico agg. [dal lat. lethargĭcus, gr. ληϑαργικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di letargo, che ha carattere di letargo: sonno l.; stato l.; o è caratterizzato da letargo: encefalite l., forma di encefalite primitiva, attribuita a un...