Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] . Le popolazioni di cacciatori-raccoglitori, di cui sopravvivono alcuni gruppi residui in aree marginali subdesertiche o di foresta tropicale, tendono a distribuirsi su aree molto vaste con accampamenti isolati. I !Kung del Botswana, in particolare ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] tradizionale indiana appaiono marginali. A queste risorse alimentari vanno aggiunte quelle garantite dalla pesca fluviale (Siluridi e carpe) e dalle specie marine, consumate nei siti costieri ma anche, salate ed essiccate, distribuite ai centri dell ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] del Centro cattolico cinematografico ha di fatto reso marginale la presenza dell’Ocic nella vita italiana, eccezion capace d’imporre la forza dei propri numeri.
Il problema della distribuzione era legato alla ‘qualità morale’ dei film, che a più ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] dalle due parti, e pertanto indica la tendenza centrale della distribuzione) e i quartili (il primo e il terzo separano, e la radice quadrata del prodotto delle quattro frequenze marginali al denominatore. Al numeratore τc ha il quadruplo del ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] di quel che avverrà dopo ogni gesto e ogni segno distribuiti sullo scenario della storia: Venezia, la sua agonia, la Capponi e così via), si era inserito in termini null’affatto marginali nella vita politica della penisola, fino a essere deputato ai ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] compresa tra 25 e 25,5 cm). La più semplice delle distribuzioni discrete è la binomiale, che dà la probabilità che, su N è inclusa la tabella dei valori osservati: tenendo fissi i totali marginali delle righe e delle colonne (nel nostro caso 70, 40, ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di città; al succedersi delle diverse forme e distribuzioni del potere ha sovente corrisposto un nuovo passo nel stessi territori, più che linee: aree di confine, territori marginali posti tra altri territori.
La città, intendendo il termine in ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] dei processi di giudizio o di interpretazione miranti a spiegare le formazioni unitarie o marginali della percezione, una diversa distribuzione dell' ‛attenzione collettiva' o dell' ‛osservazione', più vicine alle attività ‛di produzione' ipotizzate ...
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Conseguenze ambientali dei cambiamenti climatici
Fabio Catino
La conclusione della Conferenza sui cambiamenti climatici di Copenaghen (COP15, 15th Conference Of the Parties), tenutasi nel dicembre del [...] , in cui si impongono scelte non marginali e selettivamente penalizzanti di politica industriale, contempla Wm−2 e −1,8 Wm−2) che limitano il campo di variabilità di una distribuzione non simmetrica, la cui mediana è −0,7 Wm−2, nei quantili 5% e ...
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parametro
Samantha Leorato
In un modello (economico, statistico, econometrico), valore o insieme di valori che descrive una o più caratteristiche di un fenomeno di interesse. A seconda della natura [...] casi, i p. statistici caratterizzano la famiglia di distribuzioni di probabilità che definisce un modello parametrico (➔ modello viene meno la loro interpretazione economica di elasticità marginali. ● A volte in econometria si distingue tra modelli ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...