Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] funzione minimanda rispetto a β0 e β1 si trova β1=σxy/σ2x, β0=ȳ−β1x̄, dove x̄ e ȳ sono le medie aritmetiche delle distribuzionimarginali di X e Y:
Come risulta dall’espressione dei parametri β0 e β1, la retta di r. passa per il punto (x̄, ȳ). Si ...
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varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] normali indipendenti con media nulla e varianza incognita σ2. Le stime (corrette ed efficienti) delle βi sono le distribuzionimarginali:
Le quantità
dove N=ΣiJi è il numero totale delle osservazioni e
è la media aritmetica generale, sono ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] a identificarle come sindromi autonome tra i decorsi schizofrenici e quelli ciclotimici.
Statistica
Distribuzionimarginali di frequenze
Le distribuzioni delle frequenze di due caratteri associati, considerati separatamente; la denominazione deriva ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] frequenze delle sue due componenti X e Y singolarmente considerate, ossia, come anche si dice, le sue distribuzioni di frequenze marginali. Quanto all’indipendenza tra due variabili statistiche: siano X e Y due variabili statistiche (corrispondenti a ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] ' della variabile di origine e di quelle di destinazione: per esempio, se nel caso intergenerazionale in una certa società la distribuzionemarginale osservata dello status dei padri è pari a (0,3, 0,7), ciò vuol dire che in questa società il ...
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teorema di Bayes
Giacomo Aletti
Risultato della teoria della probabilità che nel suo uso più frequente lega le distribuzionimarginali e condizionate di variabili aleatorie. Viene anche utilizzato, [...] nell’approccio detto bayesiano, per quantificare le probabilità a posteriori in seguito a osservazioni o nuove evidenze. Va inoltre ricordato che una differente interpretazione ‘filosofica’ di questo teorema ...
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variabile aleatoria
variabile aleatoria o variabile casuale o variabile stocastica, in probabilità, funzione reale X: Ω → R, dove Ω è uno → spazio degli eventi. Se Ω è discreto, la variabile aleatoria [...] p(y.2), ..., p(y.n)}, posti rispettivamente nell’ultima riga e nell’ultima colonna della tabella, sono le distribuzionimarginali di probabilità relative rispettivamente alla sola variabile X e alla sola variabile Y.
Nel caso di variabili aleatorie ...
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comonotonia
Proprietà di coppie o, più in generale, ennuple (n-ple) di variabili aleatorie. Una coppia di variabili aleatorie (X, Y) si dice comonotona se esse dipendono in senso funzionale da una terza [...] ) della X e, rispettivamente, della Y. In altre parole se preso un qualunque p interno all’intervallo 0, 1 e date le distribuzionimarginali Fx(x)=Prob(X≤x) della X, e Fy(y)=Prob(Y≤y) della Y e le rispettive inverse x=Fx−1(p), y=Fy−1(p), risulta ...
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distribuzione doppia
distribuzione doppia o bivariata, in statistica, distribuzione delle frequenze di due caratteri, qualitativi o quantitativi, rilevati per ogni unità statistica. Per esempio, di un [...] una tabella a doppia entrata, di cui si fornisce qui un esempio fittizio:
Le distribuzioni dell’ultima riga e dell’ultima colonna costituiscono le distribuzionimarginali dei singoli caratteri (rispettivamente, del sesso e del peso) mentre i numeri ...
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tabella a doppia entrata
tabella a doppia entrata genericamente, tabella per righe e colonne. In statistica, si rappresenta con una tabella a doppia entrata una → distribuzione doppia, relativa cioè [...] yj del carattere Y. Nella riga e nella colonna dei totali sono rappresentate le cosiddette → distribuzionimarginali, cioè le distribuzioni ottenute considerando le frequenza associate a uno solo dei due caratteri, indipendentemente dall’altro. Se ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...