Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] ad A}, si ottiene una distribuzionediprobabilità su S che viene chiamata distribuzione della variabile casuale ξ. La relazione fondamentale, che collega Pξ (che è una distribuzionedi p. su S) con P (che è una distribuzionedi p. su Ω), è:
dove ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] determina il payoff degli stessi a ogni stadio e il gioco che sarà giocato allo stadio successivo (o una distribuzionediprobabilità su questi). La strada ai risultati in questo ambito è stata aperta da Shapley, nel caso strettamente competitivo ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] facilmente il quadrato della velocità più probabile, della velocità media e della velocità quadratica media, rispettivamente uguali a 2kT/m, 8kT/πm, 3kT/m. L’evoluzione temporale della funzione didistribuzione è descritta, nell’ambito della fisica ...
Leggi Tutto
Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] probabilistica; in questo caso i modelli di s. richiedono l'introduzione di procedure per la generazione di numeri casuali e di valori descritti da opportune distribuzionidiprobabilità; i modelli di s. stocastici sono generalmente più complessi ...
Leggi Tutto
I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] markoviana. Infatti X(t″) − X(t′) è indipendente da X(t) − x0, cioè da X(t), per ogni t ≤ t′ e quindi la distribuzionediprobabilità della variabile aleatoria X(tr+1) = X(tr) + [X(tr+1) − X(tr)] quando è noto X(tr) risulta indipendente dai valori X ...
Leggi Tutto
Si ha un problema di d. quando si deve scegliere tra differenti alternative, tenendo conto delle conseguenze che possono essere "certe" o "incerte". Nel primo caso si hanno i "problemi" di d. in condizioni [...] delle informazioni disponibili. A ogni d. δ ∈ Δ resta così associata una perdita aleatoria Lδ, avente una distribuzionediprobabilità determinata da P. Se si considera invece Θ non probabilizzabile, a ogni δ risulta ovviamente associata l'intera ...
Leggi Tutto
Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] meccanica statistica, vol. IV), che è definita non per i microstati individuali ma per gli insiemi statistici o distribuzionidiprobabilità (in una maniera che descriveremo più avanti). Questo è vero anche per sistemi in equilibrio locale. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] dell'esperimento. I vettori positivi x = (xi) (xi ≥ 0, i = 1, ..., n) con
xi = 1 si interpretano come distribuzioni (diprobabilità). Le matrici stocastiche sono sempre ergodiche in media (v. cap. 2, § a):
La matrice Q è ancora stocastica; per ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] X(1) e X(2):
La variabile casuale Y ha una sua distribuzionediprobabilità p(Y; b(i)). Se abbiamo T osservazioni di Y, la distribuzionediprobabilità congiunta di tutti i valori osservati è una funzione dei parametri incogniti b(i) e viene ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , che grosso modo prevede la distribuzione degli esiti di esperimenti ripetuti un grande numero di volte, quantificando inoltre le distribuzionidiprobabilità degli errori di previsione. Visto il successo di queste applicazioni della matematica, e ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...