CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] ai complessi compiti gestionali: stabilimenti chimici, impianti minerari, istituti di ricerca, imprese alimentari e grande distribuzione, istituti di credito e compagnie di assicurazione. Le crescenti difficoltà dell’industria chimica e la mancata ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] del credito da parte di un sistema bancario che aveva perduto di vista … la sua essenziale funzione, quella di distribuire il risparmio in modo da realizzare il punto ottimo degli investimenti produttivi nel sistema nazionale" (Le crisi economiche e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] produzione, contenendo i costi derivanti dai fattori di. incidenza, quali e approvvigionamenti, trasporti, costi finanziari, spese di distribuzione "generali" (Atti parlamentari, Cam. dei sen., leg. XXIX, pp. 1023-1024 e 1026). Il discorso provocò la ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] sviluppo gli spedizionieri e i grossisti vengono scavalcati da società che assumono al proprio interno le attività di distribuzione e vendita sui mercati esteri e nazionali attraverso l'integrazione verticale. Nelle economie che invecchiano questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] la tradizionale «circolazione» (compresa l’equazione della moneta Mc=DC, p. 217) ha preso il posto della «distribuzione» della ricchezza! A quest’ultima, fondamentale com’è noto nel paradigma classico, sono dedicati solo accenni sporadici, nei ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] dal tessile (si pensi alle società per la lavorazione del legno nonché a quelle tramviarie, dell'acqua potabile, della distribuzione di energia elettrica, del gas create da Egidio, fondatore dell'Egidio e Pio Gavazzi). È probabile che questa moderata ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] e un rafforzamento della cooperazione nel quadro delle politiche riguardanti il processo di creazione, controllo e distribuzione della liquidità internazionale, nonché il ruolo dei mercati finanziari internazionali.Il sistema monetario internazionale ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , lo si ritrova Oltralpe alla testa di vasti giri d'interessi nel settore immobiliare e in quello della grande distribuzione (Société anonyme des cafés et restaurants français e partecipazioni ai magazzini Bon marché), nonché di una finanziaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] l’equilibrio distributivo» (1902, p. 43). Non quindi soppressione del profitto, ma un’esigenza di maggiore equità nella distribuzione del sovrappiù aziendale: «Non, dunque, lotta di classe, ma collaborazione degli operai coi contadini e con la ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di Michele Erede nel solenne pranzo delle associazioni operaie..., Genova 1855); progettò una cooperativa per l'acquisto e la distribuzione di generi alimentari tra i lavoratori, capace anche di realizzare profitti da destinare "ad un vasto e ben ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...