. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] in molte regioni e presenza, perciò, di un numero di aspiranti alla proprietà nettamente superiore alle terre distribuibili; le infinite complicazioni giuridiche derivanti dall'esercizio degli usi civici sulle terre private; la necessità inderogabile ...
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RADIOPROTEZIONE
Giovanni Silini
. La r. rappresenta il complesso dei dati, dei concetti, delle norme e delle procedure che controllano e regolano l'esposizione dell'uomo alla radiazione, al fine di [...] che se la valutazione dei rischi è abbastanza agevole, molto più ardua appare la valutazione dei benefici. Spesso, inoltre, la distribuzione dei due fattori non coincide a livello degli stessi individui o gruppi di popolazione, il che richiede che il ...
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INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] dal settore bancario con il 19%, dalla pubblica amministrazione con il 17%, dai servizi con il 13%, dalle società di distribuzione con il 12% e dalle assicurazioni con il 4%. A parte questi andamenti congiunturali, permane un dato di fatto, che ...
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PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] creato in loco posti di lavoro, favorendo un esodo agricolo senza esodo rurale. Si può dire che i poli distribuiti nel territorio, generando aree gravitazionali piccole, permettono anche alle zone più lontane, ma sempre relativamente vicine, di dare ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] .
Lo occuparono anche in questi anni le annuali relazioni, lette alla presenza del viceré arciduca Ranieri, in occasione della distribuzione dei premi della Società di incoraggiamento d'arti e mestieri (15 maggio 1845, 18 giugno 1846, 27 maggio 1847 ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] al Regno di Napoli (Napoli 1787, senza firma, e 1788). L’obiettivo della ‘pubblica felicità’ nel senso di una migliore distribuzione del reddito e di una più razionale utilizzazione delle risorse venne affrontato in quest’opera con l’approccio dell ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] quelli macroeconomici finora considerati.
Diventano rilevanti (anche da un punto di vista politico) aspetti di equità, relativi alla distribuzione del reddito e della ricchezza: alcuni sono colpiti molto più di altri, e quindi il dato medio non basta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] dei chiarimenti fornitigli da un articolo pubblicato in quello stesso anno da Enrico Barone (cfr. E. Barone, Studi sulla distribuzione, «Giornale degli economisti», 1896, 12, pp. 107-55, 235-52). In questo processo di adeguamento, tuttavia, più che ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] paese, come sostenevano le magistrature interessate alla conservazione dei loro privilegi, bensì in primo luogo nella cattiva distribuzione della ricchezza (un terzo della quale era concentrata nelle mani degli ecclesiastici), e in secondo luogo nei ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] il problema dei bilancio e -snellisse l'azione dei governi.
Il suo "sistema" prevedeva una riorganizzazione e distribuzione di competenze fra i ministeri - con un particolare rafforzamento del ministero di Agricoltura, Industria e Commercio - ed ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...